Neil Buchanan è Banksy? Il conduttore dice la sua

E’ servita la smentita del diretto interessato per far cessare il tam tam di indiscrezioni che erano piovute sul conduttore britannico Neil Buchanan, molto noto per essere uno dei volti della versione britannica della trasmissione per ragazzi Art Attack molto nota anche nel nostro paese.
Teoria del complotto
Negli ultimi giorni infatti su diversi social media come Twitter è trapelata l’indiscrezione secondo la quale l’identità segreta dell’artista noto come Banksy, già molto famoso per aver realizzato delle opere arte all’aperto dal forte impatto morale, sociale e politico sia in realtà proprio Buchanan: a molti non sono sfuggite diverse similitudini tra le due figure, ad esempio Neil è particolarmente talentuoso nel realizzare opere d’arte particolari all’aria aperto, che è esattamente il modus operandi anche del misterioso artista, e in maniera del tutto casuale, essendo Buchanan anche parte di un gruppo heavy metal, spesso si è trovato in tour in alcune località dove Banksy ha realizzato diverse sue opere.
Smentita ufficiale
Il tutto è durato alcuni giorni, e il funzionamento di Internet basato sulla rapida condivisione delle notizie (anche quelle senza una vera e propria fonte) ha fatto il resto, tanto che lo stesso Neil Buchanan ha dovuto smentire la curiosa faccenda attraverso il sito web ufficiale dell’artista, che riporta un comunicato: “Sfortunatamente il sito non permette di rispondere a tutte queste richieste individualmente, tuttavia possiamo confermare che non c’è alcuna verità nelle voci che sono circolate”. “Neil ha trascorso il lockdown insieme alla sua famiglia, e ora si prepara a lanciare la sua nuova collezione d’arte nel 2021″.
Insomma faccenda probabilmente conclusa, tanto che il misterioso Banksy continua a portare avanti il proprio lavoro di artista politicamente e socialmente impegnato: l’ultima delle azioni che ha avuto una certa risonanza, quando poche settimane fa ha finanziato una nave soccorso nel Mediterraneo che ha salvato 89 persone.