Cosa sai sull’IMA? Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’azienda della famiglia Vacchi

IMA S.p.A., abbreviazione di I.M.A. Industria Macchine Automatiche, è una società italiana, a capo del Gruppo IMA, con sede a Ozzano dell’Emilia. È tra le principali aziende internazionali specializzate nel processo di confezionamento di prodotti farmaceutici, alimentari, cosmetici, tabacco, tè e caffè. IMA S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano dal 1995 ed è nell’indice FTSE Italia STAR dal 2001, oltre che in quello FTSE Italia Mid Cap.

I.M.A. Industria Macchine Automatiche è stata fondata nel 1961 da Andrea Romagnoli e Renato Taino, a Ozzano dell’Emilia (Bologna). La prima macchina fu progettata dall’azienda negli anni ’60 per confezionare prodotti in polvere in buste di carta.

Nel 1963 la famiglia Vacchi acquistò il 52% delle quote aziendali e nello stesso periodo IMA lanciò la produzione di macchine automatiche per il confezionamento del tè in filtro, di cui oggi è leader mondiale. Nel decennio successivo IMA avviò un nuovo settore di produzione nell’ambito farmaceutico, lanciando una macchina per il confezionamento dei blister.

Gli anni ’80 segnarono l’ingresso di IMA nel mercato internazionale: furono fondate diverse filiali in Gran Bretagna, Francia, Germania, Stati Uniti d’America e Austria. Dal 1982 al 1988, inoltre, l’azienda ha acquisito diverse aziende del settore farmaceutico: CMS, Zanasi, Farmatic, Farmomac, PM System e Cestind.

Negli anni ’90 l’azienda ha avviato la produzione e la commercializzare di macchine blisteratrici in Giappone e si è espansa in Cina, aprendo una sede a Pechino. Nel 1995 viene quotata in Borsa, divenendo Società per Azioni.

Nel 2001 il titolo IMA è entrato a far parte del segmento S.T.A.R. (Segmento Titoli ad Alti Requisiti) della Borsa Valori di Milano e per tutto il decennio vengono portate avanti acquisizioni a livello internazionale, con una conseguente crescita della gamma produttiva.

Il Gruppo conta circa 6000 dipendenti, di cui oltre 2 800 all’estero, e si avvale di 45 stabilimenti di produzione tra Italia, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, India, Malesia, Cina e Argentina. IMA ha un’ampia rete commerciale, che consiste di 29 filiali con servizi di vendita e assistenza in Italia, Francia, Svizzera, Regno Unito, Germania, Austria, Spagna, Polonia, Israele, Russia, Stati Uniti, India, Cina, Malesia, Thailandia e Brasile, uffici di rappresentanza nei paesi dell’Europa centro-orientale e più di 50 agenzie che coprono in totale circa 80 paesi. Inoltre, nel 2019, ha fatturato 1.595,5 milioni di euro di cui circa il 90% fuori dall’Italia.

Il Gruppo IMA impiega oltre 700 progettisti nel settore innovazione di prodotto ed è titolare di 1 600 brevetti e domande di brevetto nel mondo. Nel 2016 ha vinto il Premio Leonardo Qualità. Il 31 ottobre 2019 IMA ha incorporato per fusione la controllata Gima TT S.p.A. che aveva sede in Ozzano dell’Emilia (Bologna) e che produceva macchine automatiche per il confezionamento nel settore del tabacco ed era quotata alla Borsa Italiana, con il concambio di 11,4 azioni IMA per ogni azione dell’incorporata.