Curcuma, è vero che combatte il cancro?

La Curcuma, una pianta originaria dell’India oggi molto diffusa e versatile sia nel campo cosmetico che quello strettamente legato al benessere del nostro corpo, nonchè un apprezzato condimento a tavola, possiede grandi capacità che l’hanno resa molto apprezzata per la polivalenza delle proprie capacità. Anche “fonti” decisamente prestigiose come la formazione Veronesi ne hanno più volte elogiato le capacità della Curcuma, anche come funzione antitumorale.

Curcuma antitumore

Alcune ricerce messe in luce alcuni anni fa hanno infatti evidenziato che la Curcuma possieda una molecola denominata curcumina, che ha un ruolo importante combinato con un particolare enzima, il DYRK2 che inibisce le cellule tumorali. E’ tra le poche sostanze presenti negli alimenti che riesce in qualche modo a influire sulle cellule tumorali.

Cura il cancro?

Nonostante queste capacità, va detto che gli studi sulle capacità terapeutiche della curcuma sono stati realizzati principalmente sugli animali ed è bene ricordare che la comunità scientifica non è totalmente sicura su un suo utilizzo costante in funzione antitumorale: ad esempio la fondazione Veronesi è decisamente ottimista in tal senso, forte delle già confermate proprietà antinfiammatorie della sostanza, altri studi sono decisamente più scettici, visto che l’organismo ha la tendenza a non “trattenere” la curcumina, se non attraverso l’utilizzo di medicinali con una forte componente di curcumina, piuttosto che nell’utilizzo alimentare che comunque è generalmente consigliato (a patto che vada incontro ai nostri gusti).
Diversi studi per confermare o no le potenzialità della curcuma in funzione antitumore sono ancora in corso, quindi non è propriamente corretto definirla fin da adesso un rimedio contro questa malattia.