La Spirulina, conosciuta anche come Alga azzurra, da secoli molto diffusa presso numerose popolazioni come quelle precolombiane come gli Aztechi e per le altre popolazioni dell’America Centrale fino al XVI secolo. In realtà non si tratta di un’alga essendo classificabile come un vero e proprio batterio, visto che fa parte della famiglia Cyanobacteria). Oramai sempre più prodotti, sopratutto basati sull’integrazione ed acquistabili anche presso le erboristerie sono classificati come “dimagranti”, visto che la Spirulina possiede effettivamente numerose qualità utili.
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Spirulina
La domanda che si fanno in molti è ovviamente relativa alle capacità dimagranti, anche se è bene ricordare che non esiste una sostanza, un prodotto che come per magia può farci perdere massa grassa: la Spirulina tuttavia ha un elevato potere saziante sopratutto dopo essere stata a contatto con l’acqua, che ha il potere di aumentarne di molto il volume.
Inoltre ha poche calorie, un basso contenuto di zuccheri e ad alto contenuto proteico, addirittura superiore a quello della carne e spesso viene associata alle diete dimagranti perchè ha importanti qualità antiossidanti (dato il loro apporto di ficocianine che come tutti gli elementi antiossidanti previene l’infiammazione dei tessuti, una delle cause di sovrappeso ed obesità) ed antinfiammatorie. Utile anche per combattere la cosiddetta “fame nervosa”, ed anche per chi soffre di glicemia dai valori elevati.
Quando assumerla?
Solitamente la Spirulina si trova in compresse oppure in polvere ed è consigliabile consumarla 15-20 minuti prima di ogni pasto per trarre in maniera efficace i benefici. Consumata assieme alla Curcuma aiuta ad aumentare la biodisponibilità di quest’ultima, come abbiamo già osservato.