Quanto costa il Canone Rai? Ecco tutta la verità e quando non pagarlo

Canone Rai – Probabilmente è uno degli argomenti più discussi di questi ultimi tempi. Il Canone Rai è sempre sulla bocca di tutti e molte volte le persone non capiscono mai per quale motivo lo pagano e soprattutto quanto costa. In questo articolo proviamo a fare un po di chiarezza per capirci qualcosa in più.
Da qualche anno ormai basterà avere una singola utenza di energia elettrica per essere soggetti al pagamento del Canone Rai. Inoltre bisogna anche avere una residenza anagrafica per pagare il canone direttamente in bolletta. La legge di Stabilità del 2016 ha stabilito che i titolari di una qualsiasi utenza di fornitura elettrica possano avere anche un apparecchio televisivo all’interno della propria casa. Con apparecchio televisivo non si intende solamente un televisore ma basta anche un semplicissimo smartphone o un computer. Insomma, uno strumento che ci permetta di vedere la Rai.
Nel caso in cui comunque qualcuno abbia un contratto di fornitura elettrica ma non possieda nessun dispositivo per poter vedere la Rai dovrà compilare una autocertificazione attraverso la quale potrà esentarsi dal pagamento del Canone Rai.
Quanto costa il Canone Rai
Ma a questo punto qual è il prezzo del Canone Rai? Da qualche anno ormai il suo prezzo è rimasto invariato a €90. Si paga a rate mensili e solitamente sono dieci. Ciò significa che per dieci mesi nel corso dell’anno solare la nostra azienda fornitrice di energia elettrica ci addebiterà 9 euro in più sulla nostra bolletta.
Quando non pagare il Canone Rai
Chiaramente, come abbiamo detto qualche riga più sopra, è anche possibile non pagare il Canone Rai. Innanzi tutto questo può avvenire nel caso in cui in casa non abbiamo un dispositivo elettronico che ci permetta di vedere la televisione. Per chiedere l’esonero abbiamo bisogno di inviare la Dichiarazione di “non detenzione” entro e non oltre il 31 Gennaio dell’anno in corso. Questa dichiarazione, nel caso in cui venga inviata in ritardo, sarà valida per l’anno solare successivo.