Attenzione a pulire i gettoni telefonici: ecco cosa fare

Ci sono monete che valgono tantissimi soldi per i collezionisti e spesso le persone tendono a pulirle prima di presentarle, rovinandole completamente. Un gettone telefonico se pulito male perderà la sua patina, la sua importanza e il suo valore. Allora come fare? Tutto quello che bisogna sapere sul procedimento.

Si possono pulire i gettoni telefonici?

I gettoni telefonici sono una delle monete più amate dai collezionisti e non solo. Basta anche solo pensare al loro valore storico che supera di gran lunga quello in moneta: ha permesso di telefonare a milioni di italiani all’interno delle cabine telefoniche, quando lo smartphone non era ancora stato inventato.

Poi il gettone viene sostituito dalla carta telefonica che conteneva un certo importo per fare telefonate più lunghe. Ed ecco che il gettone viene messo in un cassetto come ricordo prendendo sempre più valore anno dopo anno.

I collezionisti competenti sanno bene come si puliscono le monete senza togliere questo valore, ma chi non è un esperto del settore avrà non poca difficoltà. Ci si può prendere cura di loro seppur mantenendo la patina e il fascino del tempo che passa. La pulizia dei gettoni è importante sicuramente come il fatto che non bisogna intaccare il FDC – Fior di Conio: questo parametro è altamente importante al fine che la moneta possa avere una valutazione corretta. I collezionisti chiudono un occhio se si verificano dei piccoli segni del tempo ma non le abrasioni, sfregi e incrostazioni.

I gettoni telefonici oggi hanno raggiunto un grande valore e la loro pulizia deve essere molto delicata, con una operazione che insegnano proprio i collezionisti: dal maneggiarle con cura sino ad indossare dei guanti specifici.

Come si puliscono i gettoni telefonici?

Gli esperti del settore consigliano di non pulire le monete antiche proprio perché quella patina risulta essere fondamentale per determinarne il valore. Un dettaglio che ne denota l’età e conferisce loro quella particolarità fondamentale.

Chi si presenta da un collezionista con una moneta antica super lucida non sempre viene considerato, proprio perché questa pulizia potrebbe aver intaccato il pregio delle stesse arrivando ad una netta svalutazione.

Prima di fare danni irreversibili rivolgersi ad un professionista del settore, altrimenti il gettone telefonico verrà messo nuovamente dentro un cassetto.

Se proprio si vuole dare una piccola pulita visto il tempo passato dentro un luogo buio e polveroso, si può dare loro una spazzolata con un vecchio spazzolino da denti così da togliere polvere e incrostazioni aiutandosi solo con dell’acqua. Se ci sono degli acidi che hanno intaccato il metallo allora meglio optare per uno spazzolino con delle setole in ottone: rimuovere tutte le incrostazioni facendo dei movimenti circolari e molto delicati.

In alcuni casi si potrebbe anche lasciare la moneta dentro l’olio di vaselina per qualche tempo così da isolare la stessa da tutte le particelle che si sprigionano nell’atmosfera. Per asciugarla prendere un panno assorbente e riporla in un luogo altamente sicuro.

In questo caso non usare il bicarbonato per non andare a creare un processo chimico che potrebbe corrodere la patina svalutando il suo valore reale. Ci sono dei dubbi? Portare le monete da un esperto è la giusta soluzione!