Apri il portafoglio e cerca questa moneta rara da 1 euro

L’Euro fa parte delle nostre vite da quasi un ventennio: l’arrivo della moneta unica ha decisamente “scombussolato” le abitudini di milioni di italiani che hanno dovuto per forza di cose adattarsi al nuovo conio, che ha sostituito definitivamente la lira a partire dal febbraio 2002. Mentre le nuove generazioni non hanno un “legame” affettivo verso la lira, il discorso ovviamente cambia per chi ha 30 anni o più.
Anche se è una moneta ancora “giovane”, gli appassionati di numismatica hanno poco da lamentarsi in fatto di monete particolari, data la vastità di esemplari differenti di monete e banconote: ogni taglio di moneta rappresenta una raffigurazione differente a seconda del paese che l’ha realizzato e questo può portare ad esemplari molto interessanti.
1 euro rari
Esattamente come per tutte le altre monete, anche gli euro solitamente valgono di più quanto meno reperibili sono gli esemplari. Oltre a questo va ovviamente tenuto in considerazione lo stato di conservazione della moneta. A differenza del formato da 2 euro, quella da 1 euro non è stata utilizzata per esemplari commemorativi e speciali ma esistono comunque delle rarità, generalmente create da nazioni entrate recentemente nell’Unione Europea o che per un qualsiasi altro motivo hanno sviluppato un numero minore di esemplari.
Quanto valgono?
Per l’appunto sono i piccoli stati a fornire gli esemplari più rari ed interessanti come la prima serie delle monete da 1 euro da San Marino, sviluppata dal 2002 al 2007 che in condizioni Fior di Conio possono arrivare a valere quasi 20 euro.
Ancora più interessanti gli esemplari da 1 euro del Principato di Monaco, precisamente quella del 2009 che fa parte della terza serie: una di queste monete in condizioni FdC supera i 60 euro di valore.
Quelle realizzate dalla Città del Vaticano dal 2002 al 2005 per omaggiare Papa Giovanni Paolo II sono ancora più interessanti: in condizioni Fior di Conio una di queste monete vale oltre 80 euro.