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Reddito di cittadinanza, incredibile novità in arrivo: ecco cosa cambia

Il Reddito di Cittadinanza, chiacchieratissima misura di sostengno economico ma anche un mezzo per tentare il reintegro nel lavoro, non sarà accantonata, secondo le parole del Premier Mario Draghi. L’ex governatore della Banca d’Italia tuttavia ha più volte ribadito la volontà di apportare alcune modifiche per rendere maggiormente efficaci queste tipologie di supporto economico.

Sviluppato dal primo governo Conte, fortemente voluta dal Movimento 5 stelle che da anni ne aveva fatto un vero e proprio “cavallo di battaglia”. Il primo ministro ha infatti trovato l’appoggio proprio dei pentastellati su modifiche di “potenziamento” della misura, avendo avuto rassicurazioni su un eventuale abrogazione, spesso reclamata da parte dell’opposizione (e anche da parte della maggioranza).

Le novità nel breve periodo

Per quanto riguarda il mese di agosto 2021, L’accredito avverrà a partire dal 27 agosto, ma sarà anticipato al 13 agosto a chi ha presentato domanda entro il 31 luglio e percepirà il reddito per la prima volta in assoluto, mentre per chi ha appena fatto domanda, l’erogazione è anticipata tra il 13 e il 16 agosto, una sorta di anticipazione in vista del periodo di vacanza agostano.

Reddito di Cittadinanza, cosa cambierà?

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Difficile dirlo allo stato attuale, ma è abbastanza certo che il RdC verrà modificato principalmente nei requisiti per ottenerlo, andando ad accorparlo ad altre misure di sostegno come il reddito di emergenza. Oltre a “snellire” le pratiche per rendere così più chiare e fluide e migliorare anche la funzione per entrare l’accesso al mondo del lavoro, aspetto spesso criticato da parte dei detrattori del Reddito di Cittadinanza.

Allo stesso modo, c’è la volontà di irrigidire le misure per averne accesso, visto che, seppur in numero sensibilmente minore rispetto agli inizi, il RdC viene percepito anche da chi non ne avrebbe diritto. Già a partire da settembre l’esecutivo renderà noto come rendere questa misura, così utile ma anche così osteggiata tutt’oggi, più chiara e utile nelle funzioni.