Home » Questa vecchia moneta vale 7 mila euro: ecco qual è

Questa vecchia moneta vale 7 mila euro: ecco qual è

euro due centesimi valore

A volte oggetti che usiamo quotidianamente in maniera automatica e quindi senza pensarci più di tanto, sopratutto quando “maneggiamo” le monete di piccolo conio.
La valuta corrente utilizzata nella maggior parte dei paesi comunitari, ossia l’Euro presenta originariamente 8 tipi di monete dal valore e “foggia” differente.

Da circa un decennio alcuni paesi come l’Italia hanno deciso di sospendere la produzione delle monete da 1 centesimi 2 centesimi, date le dimensioni troppo piccole sommate ad un valore troppo irrisorio per essere considerato, al punto che dopo pochi anni quasi nessuno le accettava più.

Centesimi di valore

Tuttavia queste ultime monete, praticamente abbandonate e mai realmente amate da una grande parte della popolazione europea, sono tuttavia ancora utilizzabili ed alcune di essere possono rivelarsi realmente preziose, arrivando a valere cifre molto al di sopra di quelle nominali. Esattamente come gli altri tagli di moneta, anche i centesimi infatti sono collezionabili, sopratutto a causa delle differenti raffigurazioni che ogni paese utilizzatore ha deciso di apporre su una delle “facce” di queste monete.

Anche per quanto riguarda i centesimi vale la regola del valore basato sulla rarità della moneta stessa, oltre che al fattore di conservazione.

Quanto valgono ?

1 centesimo_mole

Abbiamo già discusso dell’oramai famosa moneta da 1 centesimo italiana che reca per errore la Mole Antonelliana, presente solitamente su quella da 2 centesimi: questa vale moltissimo proprio perchè è frutto di un errore di conio ed è estremamente rara. Tuttavia non sono gli unici centesimi interessanti, come i 5 centesimi Città di San Marino del 2003, 5 centesimi della Zecca di Roma del 2003 e i 5 centesimi della Città del Vaticano del 2002 che possono valere fino a 100 euro se in condizioni Fior di Conio, a causa di una limitata tiratura.

Eventuali errori di conio, come ad esempio una faccia “liscia” della moneta, fa lievitare il prezzo di un singolo esemplare oltre i 400-500 euro.