Da quasi venti anni la Postepay si è preso lo “scettro” di carta prepagata/di debito più utilizzata in assoluto del nostro paese ma non solo perchè fondamentalmente è stata la prima di larga diffusione: sviluppata nel 2003 da Poste Italiane, che solo successivamente ha creato Postepay SPA per tutti i propri prodotti telematici, ha permesso a moltissimi utenti di scoprire gli acquisti online senza l’uso di conti correnti legati a carte particolari, dato che la versione “basica” della Postepay non ha veri e propri costi e permette pressochè tutte le funzioni di una carta di credito in fase di acquisto, sia online che offline.
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Evoluzione
Essendo stata in effetti la “pioniera” in fatto di carte prepagate, Postepay si è costantemente evoluta anche in modo marcato, anche in virtù di una concorrenza sempre più folta e “agguerrita”: è aumentato ad esempio il supporto e il legame con le app per smartphone e tablet, che ad oggi rappresentano la metodologia principale per controllare ed effettuare ogni operazione, ma anche Postepay ha scelto di cambiare ed evolversi nelle funzioni, le opzioni di ricarica ad esempio sono state ampliate e rese più elastiche e la scelta in fatto di schede è aumentata con l’arrivo della Evolution dotata di Iban e della recente Green, per i giovani.
Novità Postepay
Proprio in funzione delle tendenze attuali, è stata creata recentemente la versione Digital della Postepay, ossia totalmente digitale e non fisica ma che presenta tutte le funzioni classiche e tipiche delle Postepay, sfruttabili al massimo proprio attraverso la già citata app ufficiale. Questa rappresenta una vera e propria risposta alla concorrenza, e appare particolarmente vantaggiosa visto che fino al 31 dicembre 2021 non presenta costi di emissione. Una volta fatto la richiesta ed ultimata la procedura, sarà possibile anche “trasformarla” in carta fisica con tanto di IBAN, diventando per tutto e per tutto una carta di debito.