Quanto può valere un vaso etrusco? Pazzesco, ecco la risposta

Gli etruschi sono stati una popolazione che ha vissuto lungo la penisola italiana prima dell’epoca romana, che fu influenzata in modo molto importante sia dal punto di vista culturale che militare, anche dopo “l’assimilazione” da parte proprio dei romani. Gli etruschi sono stati la prima grande civiltà a dominare nei territori comprendenti gran parte dell’Italia odierna, principalmente in Toscana, Umbria e Tuscia laziale e diffondendosi successivamente anche in campania, Corsica e nell’odierna Emilia-Romagna.
Arte etrusca
Gli studi sugli etruschi vanno avanti da secoli, e nel corso del Novecento numerosi dettagli hanno reso ancora più conosciuta questa civiltà così importante, che ha posto le basi per quelle successive ed ha influenzato l’intera Europa: gli etruschi erano un popolo avanzato e particolarmente intraprendente, abili conqustatotri ma anche artisti ed artigiani di grande talento. Lo dimostrano le statue, raffigurazioni ma anche i numerosi oggetti di uso comune che ogni tanto vengono rinvenuti sul territorio nazionale.
Nel corso dei secoli intrattennero rapporti commerciali proficui con le principali potenze dell’epoca, ossia Cartagine e le popolazioni della Grecia, che condizionarono sopratutto le arti etrusche: questi ultimi erano particolarmente abili nell’uso della ceramica.
Quanto può valere un vaso etrusco?
Nonostante l’influenza greca, l’arte etrusca è riconoscibile in maniera piuttosto evidente: in particolare i vasi etruschi presentano molto spesso raffigurazioni di animali di fantasia, con finiture sui bordi. Gli etruschi divennero dei maestri nella creazione di “modelli” di vasi distinti, come i vasi Corallini, cosi chiamati per la colorazione e i buccheri, ossia una tipologia di piccoli vasi di colore nero. Portali come Catawiki sono specificatamente adibiti alla valutazione di qualsiasi oggetto considerabile di antiquariato e che presenti un valore collezionistico.
A seconda dell’età e dalla dimensione, un vaso etrusco può valere dalle poche centinaia di euro a svariate migliaia. Interessanti anche le collezioni di piccoli vasi e oggetti che sono solitamente valutati all’unisono.