“Non prelevare questa cifra al Bancomat!”: assurdo, ecco il perchè

Nel giro di pochi anni la moneta elettronica ha attraversato una fase di profondo cambiamento che risulta tutt’ora in corso, ed anche una nazione tradizionalmente e culturalmente legata al contante sta gradualmente adattandosi all’abbandono del denaro liquido in favore delle varie tipologie di pagamenti elettronici.
Bonifici, carte di debito/prepagate, oltre all’indissolubile bancomat sono oramai totalmente integrati con gli ultimi dispositivi personali come smartphone e tablet, fattore che sta cambiando anche il modo di approcciarsi alle banche: di contro i governi come quello nostrano “spingono” da svariati decenni verso la digitalizzazione del denaro, che significa maggiore sicurezza e praticità, nonchè indubbi vantaggi dal punto di vista fiscale, visto che il contante è tutt’ora uno dei mezzi principali per i l’evasione fiscale.
Il cambio dei massimali
Per “invogliare” la parte della popolazione più legata al contante ad accettare senza troppi problemi laa moneta elettronica l’esecutivo Conte II ha sviluppato la Lotteria degli Scontrni ed il Cashback di Stato, mentre l’attuale governo Draghi, dopo aver messo in “pausa” il Cashback, ha optato per il Bonus Bancomat, di cui abbiamo già trattato. Di contro, da oramai diversi anni il limite di contante prelevabile su base mensile appare sempre più ridotto, di anno in anno, e anche per quanto riguarda i prelievi giornalieri pur non esistendo una vera e propria norma univoca, esiste di fatto una sorta di limite non dichiarato.
“Non prelevare questa cifra al Bancomat!”
Proprio per disincentivare l’uso del contante il limite di scambio contanti per singola operazione valida fino al prossimo 31 dicembre è di 1.999.99 euro, ma questo si ridurrà ulteriormente a 999.99 a partire dal 2022. Differente il discorso prelievo presso gli ATM che è essenzialmente regolamentato dalla singola banca e dal circuito utilizzato, visto che Visa Electron, Bancomat, Maestro ecc presentano “paletti” molto diversi.
Se per quanto riguarda i massimali giornalieri quindi non esiste una vero e proprio limite, per quanto riguarda i prelievi su base mensili questo è di 10mila euro: superata questa soglia la banca molto probabilmente segnalerà il tutto presso l’Unità di informazione finanziaria, che farà una segnalazione per mettere in chiaro cosa sta succedendo.