Hai il vecchio gettone telefonico 7803? Incredibile, ecco il valore

Da oggetto di uso comune a “pezzo d’antiquariato” in pochi decenni: è stato il destino di numerosi oggetti un tempo indispensabili ma oggi caduti in disuso come il gettone telefonico che, assieme alle cabine telefoniche ed ai telefoni pubblici a gettoni, è totalmente scomparso dalla circolazione in relativamente pochi anni.
A favorire questo cambiamento vi è stato sicuramente il sempre più rapido progresso tecnologico che ha influenzato il settore delle comuncazioni, che ha portato ad una diffusione capillare della telefonia mobile, sopratutto a partire dagli anni 90.
Diffusione e “caduta”
Presenti sul territorio nazionale fin dagli anni 30, dopo aver fatto la comparsa in via “dimostrativa” nel 1927 durante la Fiera Campionaria di Milano, il gettone telefonico ha trovato la forma definitiva a partire dal dopoguerra: dal 1959 infatti questa tipologia di oggetti, indispensabili per potere utilizzare i già citati telefoni pubblici acquisiscono la forma più conosciuta, con le tre scalanature sulla superficie e con le 4 cifre.
I gettoni sono stati coniati a ritmo sostenuto fino al 1980 quando sono usciti di produzione, sostituiti dalle schede telefoniche e dalla già citata e conosciuta diffusione dei cellulari.
Hai il vecchio gettone telefonico 7803? Incredibile, ecco il valore
Le quattro cifre riportate su un gettone indicano il rispettivamente l’anno e il mese di coniatura, ad esempio un gettone che porta le cifre 7605 indica che è stato prodotto nel 1976 nel mese di maggio, il numero 5 del calendario.
Un po’ come le monete, anche i gettoni sono collezionabili e “risentono” dello stato di conservazione e del fattore rarità, meglio risulta conservato e meno è diffuso, e più tende a valere.
Il gettone 7803 può presentare due sigle, CMM, IPM e UT. I primi e i secondi non hanno un valore realmente elevato e valgono al massimo 2 euro, mentre più interessanti gli UT che in molti casi presentano le 4 cifre ruotate di 180 gradi rispetto al solito.
Questo rende questi esemplari rari, e decisamente più interessanti dal punto di vista collezionistico visto che possono valere dai 10 ai 35 euro.