Il tema relativo al costo dei carburante è sempre attuale e molto chiacchierato, perchè i trasporti su gomma non sono utilizzati solo dalla stragrande maggioranza dei privati cittadini ma anche dalla quasi totalità dei lavoratori: tutti i beni, a partire da quelli principali a quelli “di lusso” infatti richiedono un sistema logistico che può essere portato avanti solo grazie ai mezzi.
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Ecco perchè il prezzo della benzina, ed in generale dei carburanti resta fondamentale al giorno d’oggi.
Cosa causa il rialzo
Com’è noto, i principali carburanti “provengono” dalla raffinazione del petrolio che a sua volta deriva dai carburanti fossili, ed il rialzo viene determinato in primis dalla richiesta da parte dei paesi che ne necessitano in quantità importanti e che naturalmente non ne sono forniti. Il mese di ottobre 2021 ad esempio ha palesato netti rialzi per quanto riguarda benzina e diesel e ciò è dovuto in primis ad una richiesta maggiore da parte dei paesi occidentali, dopo il 2020 che è stato condizionato dalla pandemia.
Ciò è testimoniato dai numeri che rispetto ad inizio 2021 ha palesato rialzi superiori al 21 % per quanto riguarda la benzina e 22 % per il diesel.
Altri fattori come la politica ed anche l’influenza dei vari stati condiziona l’andamento del costo dei carburanti, che deve venire regolarmente tassato prima di essere messo a disposizione.
A fine novembre 2021 il carburante è tornato su prezzi congrui al periodo, dopo rialzi continui.
Prezzo della benzina: pazzesco, ecco cosa sta succedendo
Questi rialzi sono stati causati anche dalla “contrattazione” delle diverse società che si occupano della raffinazione delle materie prime indispensabili per realizzare i carburanti, ma anche la politica svolge un ruolo molto importante: essendo una risorsa molto presente in luoghi come il Medio Oriente, è evidente che queste nazioni hanno un certo potere politico ed economico nei confronti dell’Europa e degli Stati Uniti.
Se gli USA decideranno di adottare una linea politica maggiormente “dura” verso le nazioni fornitrici, è evidente che questo potrà provocare dei rialzi nel corso del 2022.