Se hai i due euro del 2008 diventi ricco: ecco quanto valgono oggi!

La storia dell’euro è ancora molto “giovane” ma risulta già parecchio interessante per gli appassionati di numismatica, in primis per l’enorme varietà di monete che dal 2002 ha trovato distribuzione, dato che gli 8 “tagli” di valore presentano raffigurazioni diverse a seconda del paese di provenienza.
Oltre a queste differenze estetiche, che portano i 19 paesi utilizzatori ad una varietà complessiva molto elevata, spiccano le monete commemorative, che dal 2004 vengono coniate in specifici anni per ricordare eventi storici importanti, personaggi illustri o anche semplicemente flora o fauna del luogo.
I due euro 2008 del Vaticano
Per realizzare gli euro commemorativi è stato scelto il taglio monetario più elevato per quanto riguarda le monete, ossia i due euro: ad oggi esistono circa 400 versioni commemorative di tutti i paesi e l’Italia è tra i pochi che ha realizzato almeno un tipo ogni anno, a partire proprio dal 2004.
Trattandosi di tirature limitate e ristrette ad un singolo anno, sono le monete commemorative dei piccoli stati come il Vaticano, San Marino oppure il Principato di Monaco ad essere più interessanti proprio perchè prodotte in quantità minori. Tra queste spiccano le monete commemorative da due euro realizzate da Città del Vaticano nel 2008, che hanno omaggiato i 2000 anni di nascita di Paolo di Tarso, conosciuto come San Paolo, uno degli apostoli.
Se il rovescio presenta le medesime peculiarità della moneta da due euro, con il valore nominale e la cartina dell’Europa, sul dritto è raffigurata la figura di San Paolo sul suo cavallo impazzito per aver visto una luce improvvisa sulla via di Damasco, come dai racconti biblici, contornate dalle scritte “CITTÀ DEL VATICANO” e “ANNO SANCTO PAULO DICATO”.
Ecco quanto valgono oggi!
Realizzate nel 2008, queste monete hanno iniziato a circolare anche in Italia e limitatamente nel resto d’Europa. Si tratta di monete comunque piuttosto rare, che possono valere fino a 80 € se in Fior di Conio.