Prelievi Postepay bloccati: ecco cosa sta accadendo

Postepay ha resistito al normale processo evolutivo che condiziona il mondo tecnologico, che negli ultimi anni si è fatto sempre più spietato in fatto di innovazioni, sopratutto quando coinvolgono dinamiche utilizzate da un numero sempre maggiore di persone: nonostante non rappresenti la tipologia di carta prepagata con più funzioni, è ancora largamente utilizzata dalla popolazione italiana che sfrutta la moneta elettronica.
La “famiglia” Postepay
Questo perchè oltre a presentare una vasta gamma di prodotti, a partire dalla Standard, nel corso del tempo si sono aggiunte la Evolution, la Green e la Digital, che attualmente compongono la “famiglia” Postepay, è la facilità di utilizzo a rendere questi prodotti molto utilizzati.
A tutto ciò va aggiunto un continuo supporto e processo di evoluzione delle funzionalità che ad oggi permettono a Postepay di restare al passo con la concorrenza: attraverso l’app infatti è possibile effettuare ricariche, pagamenti di svariati tipi di bollettino e numerose oltre operazioni, come trasferire denaro in pochi istanti ad altri utenti presenti in rubrica.
Prelievi Postepay bloccati: ecco cosa sta accadendo
Il “circuito” utilizzato da Postepay tuttavia non è perfetto anche se i miglioramenti sono tutt’ora in corso: può infatti capitare che a determinati orari (sopratutto la sera tardi) risulti impossibile prelevare.
I prelievi bloccati possono verficarsi anche quando la Postepay viene bloccata per qualche ragione: troppe ricariche di contanti in poco tempo, utilizzo irregolare della carta, atti giudiziari in corso oppure ragioni legate al phishing, di cui abbiamo già ampiamente trattato. Postepay infatti essendo molto diffusa risulta essere una delle carte prepagate più soggette a truffe online, e magari qualche “movimento sospetto” potrebbe aver causato il blocco preventivo.
E’ possibile controllare lo stato della nostra Postepay semplicemente telefonando al numero di telefono adibito 800.00.33.22 o 02.82.44.33.33. Se questa viene bloccata per violazione delle norme antiriciclaggio, oppure viene “trattenuta” dall’ATM è ovviamente necessario sporgere reclamo all’interno dell’ufficio postale stesso.