Hai questi 2 euro? Incredibile, valgono tantissimi soldi!

L’arrivo dell’euro ha totalmente cambiato il concetto di moneta all’interno del vecchio continente, dato che fino a 20 anni fa ogni nazione che oggi ne fa utilizzo sfruttava la propria valuta in modo indipendente. L’arrivo della moneta unica ha permesso all’Unione Europea di affidarsi su un’unica emissione, con indubbi vantaggi economici e politici anche se questa uniformità ha creato il fenomeno dell’euroscetticismo.

I collezionisti hanno sicuramente tratto grande beneficio dall’arrivo dell’euro, vista l’enorme differenziazione di emissioni, visto che ogni nazione presenta nella maggior parte dei casi delle raffigurazioni differenti per ogni “taglio monetario”, non considerando le oltre 400 tipologie di monete commemorative, ossia le tirature specificamente realizzate per omaggiare eventi o personaggi storici importanti.

Hai questi 2 euro? Incredibile, valgono tantissimi soldi!

Sono proprio queste ultime con tutta probabilità le monete maggiormente ricercate perchè realizzate in un numero limitato in uno specifico anno: per le commemorative si è scelto di utilizzare il formato da 2 euro.

Spiccano ad esempio due emissioni della Città del Vaticano, rispettivamente del 2005 e del 2006, la prima coniata in un numero limitato di esemplari riconoscibile per la presenza della Cattedrale di Colonia sovrastata da una stella cometa, emissione realizzata per commemorare la XX Giornata mondiale della gioventù. Questa moneta se in Fior di Conio vale circa 220 euro.

euro vaticano 2005

La seconda, realizzata sempre dalla Città del Vaticano commemora il  500° anniversario della Guardia Svizzera, e vale fino a 160 euro se in condizioni perfette.

I 2 euro più “rari” e danarosi restano quelli sviluppati nel 2007 dal Principato di Monaco per ricordare la prematura scomparsa della principessa Grace Kelly, venuta a mancare nel 1982 a causa di un incidente automobilistico. Solo 10.001 di queste monete  furono realizzate, specificamente per i collezionisti interessati e rapidamente la valutazione è divenuta elevata: 2500 euro che in alcuni casi sono diventati 10.000 quando messi all’asta. L’unicità e l’importanza di questa emissione la rende ancora oggi estremamente ricercata.

due euro