Quanto vale il Commodore 64? Ecco l’incredibile risposta

La storia dell’informatica ha inizio nella seconda metà del 20° secolo, quindi è ancora ragionevolmente “recente”, se confrontata ad altri settori, ma considerato il continuo e rapidissimo processo tecnologico anche pochi decenni portano enormi cambiamenti anche concettuali verso la tecnologia.
Oggi siamo totalmente abituati alla tecnologia, che ci circonda in quasi ogni momento della giornata, sia nei contesti lavorativi che in quelli che riguardano il nostro tempo libero, ma fino a non molti anni fa il mondo della tecnologia multimediale era molto diverso: tra gli anni 70 ed 80 hanno iniziato ad imporsi i primi computer casalinghi e il Commodore 64, uno dei primi esempi di home computer, che a partire dai primi anni 80 ha goduto di un enorme successo di vendite.
Il primo “home computer” per la massa
Nel 1981 infatti fu annunciato il Commodore 64, successore del Commodore Vic-20, una delle tipologie di computer concepiti per l’utilizzo al di fuori di un contesto lavorativo di maggior successo del 20° secolo. Il computer in questione fu commercializzato a partire dall’estate del 1982 e fu da subito un enorme successo in termini di vendite, nonostante una già all’epoca fitta concorrenza. Il Commodore 64 non era infatti il computer più potente sul mercato ma potè godere di un’eccellente “flessibilità” dal punto di vista tecnologico, visto che poteva essere sfruttato per numerosi videogiochi, rivaleggiando quindi anche con le console di gioco. In oltre 10 anni di commercializzazione, il Commodore 64 ha venduto più di 22 milioni di unità, e ancora oggi molti programmatori continuano a sviluppare giochi e applicazioni.
Quanto vale il Commodore 64? Ecco l’incredibile risposta
Nel 2018 è stata messa in commercio una versione Mini del Commodore 64, che ripropone le medesime funzionalità e lo stesso look del celebre home computer degli anni 80.
Tuttavia dal punto di vista “storico” e collezionistico un esemplare originale ben conservato è molto ricercato tra gli appassionati, e può far guadagnare oltre 1000 euro se in ottime condizioni.