Quali sono le monete rare da 50 centesimi? Ecco la lista ufficiale

Dal 2002 gli italiani, così come i cittadini di ogni paese che hanno deciso di “passare all’euro” hanno dovuto abituarsi ad una nuova tipologia di valuta, differente dalla lira sia per conformazione estetica ma anche per “tagli”: a distanza di svariate decadi, la popolazione ha iniziato ad utilizzare nuovamente i centesimi, ossia i tagli minori della nuova moneta.

Eccetto per le monete da 1 e 2 centesimi, considerabili poco utili (al punto che la zecca italiana ha smesso di produrli alcuni anni fa), tutte le altre varianti sono state gradualmente “assorbite” dai cittadini, e tra questi anche il taglio da 50 centesimi ha conquistato una discreta popolarità.

Centesimi di valore

I 50 centesimi rappresentano quello dal maggior potere d’acquisto per quanto riguarda i centesimi: di valore paragonabile alle vecchie 1000 lire al momento della dismissione, sono monete realizzate in oro nordico (una lega formata da rame, zinco, alluminio e stagno), metallo utilizzato anche per le monete da 10 e 20 centesimi e presentano una “faccia comune”, mentre l’altra è differente da paese a paese.

Quali sono le monete rare da 50 centesimi? Ecco la lista ufficiale

Ecco quali sono le monete da più rare in assoluto.

50 centesimi Vaticano

Il Vaticano non fa parte dell’Unione Europea, ma facendo di fatto parte dell’Italia, dal 2002 realizza i propri euro e quindi anche i questo taglio monetario: i più interessanti e rari sono quelli del 2002 e del 2005, rispettivamente con l’effige di Papa Giovanni Paolo II e quelli con lo stemma del Vaticano, realizzati poco dopo la morte del pontefice polacco.

I primi possono “toccare2 valutazioni pari a 50 euro se in condizioni perfette, cifre sensibilmente più alte, fino a 70 euro per la seconda emissione.

50 centesimi

50 centesimi Monaco

Anche Monaco realizza le proprie emissioni pur non facendo parte dell’UE, in base ad accordi presi unilaterlamente con quest’ultima. I 50 centesimi del Principato più interessanti fanno parte della terza serie, realizzata dal 2009. Proprio nel 2009 è stata coniata una piccola quantità di queste monete che può valere fino a 45 euro.