“Non puoi più pagare con Postepay!”: ecco cosa sta succedendo

Postepay rappresenta un servizio oramai diffuso in maniera capillare su tutto il territorio nazionale che nel corso del tempo grazie anche ad un continuo supporto e miglioramento delle potenzialità tecnologiche collegate, che man mano si sono aggiunte: da “semplice” carta prepagata, basata sul circuito Visa, le Poste Italiane hanno sviluppato una S.p.A. correlata che si occupa di tutti i servizi telematici brandizzati Postepay, come PosteMobile.
Diffusione capillare
Nel corso dell’ultimo decennio, visto il successo, Postepay ha ampliato e modificato più volte la gamma di prodotti: attualmente la “famiglia” è formata dalle due principali, la Standard e la Evolution, oltre che le più recenti Digital e Green, rispettivamente la versione digitale, che non prevede la carta fisica, e la seconda che è sviluppata attraverso materiali riciclati e per i giovani.
Ciò che ha permesso a Postepay di restare la “regina” è rappresentato da due fattori, la facilità di utilizzo e la possibilità di ricaricare contante sia attraverso gli uffici postali che le ricevitorie abilitate con i tabaccai.
“Non puoi più pagare con Postepay!”: ecco cosa sta succedendo
Un servizio così noto ha per forza di cose aumentato le truffe ed i raggiri che portano il nome Postepay, visto che si tratta di prodotti utilizzati soprattutto per acquistare beni e servizi sul web: abbiamo già affrontato la tematica relativa al phishing, e questo ha portato ad un miglioramento dei sistemi di sicurezza, come regolamentato dalle indicazioni europee.
Su pressochè ogni tipo di sito web adibito alla vendita infatti, per garantire l’acquisto il sistema invia un sms con un codice univoco specificamente collegato alla transazione, oppure invia una notifica attraverso l’app Postepay installata sul dispositivo associato.
Dal 2022 Postepay non permette più gli acquisti presso i negozi certificati, sopratutto quelli fuori dalla “Zona euro” che spesso presentano località non meglio precisate. Questa decisione è stata presa anche per ridurre il numero di truffe online, che spesso utilizzano proprio Postepay.