Tutti noi abbiamo un conto bancario, o quas, visto che qualcuno ha trovato delle alternative alle banche. Eppure avere un conto correte è imprescindibile in mltissime situazioni; sia che voi siate un imprenditore, un professionista o anche solo un dipendente.
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Il conto corrente infatti permette di poter pagare in automatico praticamente ogni bolletta, ma anche di ricevere il proprio stipendio o i bonifici per eventuali fatture. Oltre questo ci permette di acquistare in giro con carte di credito o debito, applicazioni apposite e anche direttamente online sugli e-commerce ormai presenti in ogni ambito. Insomma sono divenuti un elemento onnipresente anche in modo sottile e che spesso non notiamo.
Ma se ci fermiamo un attimo a riflettere, noteremo che in realtà mettere i soldi in un conto corrente, sebbene li tenga al sicuro e sempre vigilati e protetti, significa in realtà diminuire il proprio capitale ogni anno. Questo non per qualche forma strana di truffa o buco nei conti correnti, ma semplicemente perché il conto ha dei costi di gestione, che la banca preleva su quello che il cliente deposita. Questi costi possono essere minimi talvolta, ma essere anche molto elevati in altri casi. C’è modo dunque di evitare queste perdite e anzi magari possibilmente trovare un guadagno da queste cifre? Vediamo qualche consiglio alternativo.
Alternative alle banche, cosa fare
Sia chiaro, il conto corrente, nonostante i suoi costi, resta uno strumento assolutamente indispensabile. Quindi il nostro consiglio per iniziare a risparmiare è quello di cercare un conto corrente che non vi faccia pagare troppo; potrete così prendere dimestichezza con uno strumento che comunque conoscete. Oggi ne esistono tantissimi in commercio che riducono al minimo i costi di gestione e utilizzo, rendendo per te molto più conveniente tenere i soldi lì. E’ però buona norma tenere i soldi solo in parte minima in questi conti e poi utilizzare il resto dei nostri avere su un altro tipo di conti.
Questi conti prendono il nome di conti deposito e sono dei particolari conti, garantiti fino a 100.000 euro da parte dello Stato; permettono di ottenere un guadagno percentuale fisso annuale. I conti più redditizi si avvicinano al 1% di redditività annua, sebbene non possa sembrare moltissimo e sicuramente molto di più di qualsiasi altra soluzione in questo ambito. Inoltre su un deposito di 100.000 euro, ricevere annualmente l’1% significa ricevere mille euro, il che è tutt’altro che una cifra da poco.
Questo è uno dei modi migliori per guadagnare molto di più rispetto a quanto una banca generalmente ci permette di ottenere con i conti correnti più comuni e utilizzati oggi.