Attenzione alle banconote dell’euro: ecco quali saranno eliminate

Dai primi anni 2002 l’euro ha preso il posto di gran parte delle valute monetarie delle nazioni del vecchio continente, nata formalmente il 1° gennaio 1999 ma adottata ufficialmente a partire dal 1° gennaio 2002. Le “origini” dell’idea di una valuta condivisa dai membri della Comunità Europea, divenuta poi Unione Europea, risale al trattato di Maastricht del 1992, emanato dagli stati europei.

Oggi l’euro viene utilizzato da oltre 330 milioni di cittadini europei, esattamente 19 dei 27 Stati membri dell’Unione che dal 2002 (Italia compresa) hanno iniziato la circolazione delle nuove monete e banconote, in un processo di cambiamento che in molti casi ha richiesto diversi anni per essere “metabolizzato” appieno.

Evoluzione

Nonostante rapprsenti una valuta giovane l’Euro ha già subito qualche cambiamento estetico ma anche concettuale per adattarsi meglio alle necessità pratiche dei tempi che cambiano: alcuni paesi membri come l’Italia e la Finlandia hanno per esempio deciso da diversi anni di non coniare più le monete da 1 e 2 centesimi a causa di uno scarso “feeling” con la popolazione, ed anche il taglio maggiore, quello da 500 euro dal 2014 non viene più realizzato visto che come rilevato questo formato di banconota, dato l’elevato valore può facilitare attività illegali e di riciclaggio.

Attenzione alle banconote dell’euro: ecco quali saranno eliminate

banconote euro

A partire dal 2013 l’euro ha subito un importante restyling estetico, che ha cambiato sensibilmente l’aspetto delle emissioni cartacee, oltre che rinnovare i sistemi di sicurezza per limitare la contraffazione, sempre molto presente anche se in sensibile diminuizione nell’ultimo decennio.

La Banca Centrale Europea ha annunciato che nel 2024 saranno sviluppate nuove banconote, che sostituiranno gradualmente quelle correnti, “per permettere ai cittadini europei di tutte le età e origini possano identificarsi con esse”, come affermato da Christine Lagarde, presidente della BCE.

Oltre alla già citata 500 euro, anche la banconota da 200 euro potrebbe non “sopravvivere” al nuovo restyling, anche se va detto che sia le monete da 1 e 2 centesimi che quelle da 500 euro ancora in circolazione resteranno valide per sempre.