Rimborso su Postepay: hai tempo fino a Marzo per richiederlo

Pochi prodotti di Poste Italiane hanno avuto e continuano ad avere il “peso specifico” di Postepay e di tutti i servizi relativi, che nel corso degli anni si sono aggiunti a quelli maggiormente conosciuti.
Da qualche anno Postepay S.p.A. è una “costola” dipendente da Poste Italiane specificamente adibita ai servizi telematici (vi è incluso anche PosteMobile, il servizio di telefonia delle Poste), che ha ampliato nel giro di pochi anni la propria gamma di prodotti e servizi, che hanno permesso al brand di mantenere una sorta di primato in fatto di utilizzi.
Successo costante
Postepay infatti fin dalla creazione della primissima prepagata nel 2003 ha sicuramente influito sulle abitudini della popolazione in fatto di moneta elettronica, permettendone l’utilizzo anche senza aprire un conto corrente. I fattori che hanno decretato il successo di Postepay sono sostanzialmente l’estrema facilità di utilizzo e di ricarica, e la possibilità di utilizzarne i prodotti per acquistare online, al punto che ancora oggi quasi 1/3 degli acquisti sul web dal nostro paese risultano essere realizzati proprio con uno di questi prodotti.
Rimborso su Postepay: hai tempo fino a Marzo per richiederlo
L’affermazione della moneta elettronica il tal senso l’idea del Cashback di Stato ha avuto la funzione di “ispirazione” per Postepay che dallo scorso anno ha sviluppato un proprio Cashback, ossia un “rimborso” sugli acquisti effettuati attraverso una qualsiasi carta Postepay inquadrando il codice QR messo a disposizione dagli esercenti che aderiscono all’iniziativa, che permette un Cashback di 1 euro ogni 10 euro spesi, fino ad un massimo di 10 euro di cashback ottenibili al giorno.
L’iniziativa è stata inizialmente non confermata per il 2022 ma nelle ultime settimane dello scorso anno Postepay ha comunicato la “proroga” fino al 31 marzo 2022, visto il più che discreto successo del servizio di Cashback nato ovviamente anche per “abituare” la popolazione italiana ai pagamenti elettronici attraverso smartphone.