“Non fare più bonifici bancari!”: pazzesco, ecco il motivo

Il 21° secolo rappresenta già da adesso l’era dei pagamenti digitali, nonostante questi abbiano fatto la loro comparsa nelle vite dei cittadini già nella seconda metà del Novecento. Il contesto storico/culturale attuale, condizionato da un progresso tecnologico che ha permesso alla massa di utilizzare dispositivi come smartphone e computer in maniera capillare, ci ha portato spesso a preferire in maniera naturale i pagamenti elettronici, bonifici bancari inclusi. Considerabili più sicuri, anche i bonifici possono essere rischiosi e creare problemi.
Trasferimenti di denaro
Il bonifico bancario rappresenta la forma più comune di trasferimento di fondi economici tra due parti, utilizzato da molti anni, costituendo la forma di pagamento maggiormente utilizzata sopratautto per cifre ingenti. I bonifici hanno trovato una nuova ed importante attuazione negli ultimi anni con l’affermazione in senso generale della moneta elettronica, categoria che li vede protagonisti grazie ad una particolare varietà.
Al giorno d’oggi esistono infatti varie categorie di bonifico, a partire da quello “tradizionale”, passando per quello SEPA, una forma di pagamento velocizzato rispetto allo standard per i paesi europei, esiste poi quello con addebito in conto. Da diversi anni è possibile effettuare un bonifico anche se non si possiede un conto corrente.
“Non fare più bonifici bancari!”: pazzesco, ecco il motivo
L’affermazione trova riferimento in una particolare tipologia di pagamento di questo tipo, ossia il bonifico istantaneo, che come facilmente intuibile dal nome (ufficialmente si chiama instant payment), permette di effettuare un pagamento in pochi secondi. Oramai oltre metà degi istituti bancari permette il loro utilizzo, anche se risulta estremamente sconsigliabile in fase di compravendita: rispetto al bonifico tradizionale ed altre forme più “classiche”, è molto più complicato ottenere un eventuale rimborso, trattandosi di pagamenti non revocabili.
Molti utenti hanno infatti subito truffe e raggiri attraverso il web: i truffatori sono soliti fare richiesta di un pagamento attraverso bonifico istantaneo per velocizzare la procedura ma in molti casi una volta ricevuti i soldi, i malintenzionati sono scomparsi ed è stato complicato “dimostrare” di aver subito un raggiro.