Trova subito queste 5000 Lire e diventi veramente ricco: ecco quali
La 5000 lire ha rappresentato uno dei numerosi “tagli” monetari della lira italiana, che ha formalmente “cessato di esistere”, dal punto di vista del corso legale, a partire dal 1° marzo 2002, dopo due mesi di “convivenza” con l’euro.
Per qualche motivo, l’ultima banconota del vecchio conio realizzato il 28 luglio 2000, è stata proprio una 5000 lire con il volto di Vincenzo Bellini, importantissimo compositore italiano vissuto nella prima metà del 19° secolo, che nel corso della sua breve vita ha realizzato varie opere liriche come La sonnambula, Norma e I puritani.
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Dal 1985 al 2000 sono state prodotte ed utilizzate quasi 1 milione e mezzo di queste banconote, facilmente riconoscibili per la colorazione verde che è presente in varie sfumature su tutta la banconota: sulla parte frontale spicca l’effige del compositore siciliano, mentre al centro un dettaglio interno del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.
Sull’altro lato è presente una raffigurazione femminile della Norma.
Essendo state piuttosto comuni, buona parte delle banconote da 5000 lire in questione valgono dalle 5 alle 20 euro, se in ottime condizioni, ma ci sono delle eccezioni piuttosto rilevanti, che possono far valere un esemplare molto di più del valore nominale del tempo, pari a circa 2 euro e 50 centesimi odierni.
Lebanconote sostitutive, realizzate in numero minore rispetto alle “normali” avevano lo scopo di prendere il posto degli esemplari rovinati, e sono riconoscibili per la prima lettera del seriale che è sempre una X: In particolare quelle realizzate nella prima metà del 1984, con XA A solo le più rare in assoluto e possono essere vendute per diverse centinaia di euro, fino a 1300 euro se si parla di una banconota Fior di Stampa. Meno difficili da trovare ma comunque molto interessanti le banconote Bellini con il numero di serie che inizia con XB A il cui valore si aggira tra i 200 e i 350 euro.