Controlla subito i vecchi portafogli perchè se trovi questa banconota diventi ricco: FOTO

La storia della banconota italiana è piuttosto particolare ma non così diversa rispetto a quella degli altri paesi europei: la vera diffusione della carta moneta è iniziata nella prima parte del 20° secolo ma solo con la fine del secondo conflitto mondiale la diffusione di carta moneta è iniziata per davvero. Fino alla caduta del regime fascista, secondo un decreto datato 1910, lo stato non poteva emettere banconote da valore superiore alle mille lire.
Banconote come la 50 mila lire sono nati negli anni 60, con il preciso scopo di fornire un taglio medio-alto, in un contesto storico dominato dall’inflazione. Con la dismissione della lira, avvenuta nel 2002, gran parte delle banconote è stata convertita in euro, ma è ancora possibile trovare qualche vecchia banconota come questa.
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La variante più famosa è la Bernini, essendo dedicata all’importantissimo scultore, pittore e architetto Lorenzo Bernini, una delle figure artistiche più importanti del Seicento. Questa emissione, l’ultima da 50 mila della storia della lira, è stata sviluppata in due distinte serie, la prima prodotta dal 1984 al 1992 e la seconda, dai colori più accesi (come per la 100 mila lire) dal 1992 al 1999.
Qualsiasi esemplare ben conservato di questa banconota ha un valore decisamente buono, che può arrivare fino a 200 euro se in Fior di Stampa, anche se le più rare fanno parte della serie sostitutiva per entrambe le serie. Le sostitutive furono concepite con il preciso scopo di sostituiore per l’appunto le banconote della serie originale oramai danneggiate e sono quindi più rare, distinguibili per la lettera X all’inzio del codice seriale.
Le più interesantisono le XE che possono valere fino a 800 euro, ma anche le ordinarie delle prime serie di ambo le versioni, riconoscibili per i numeri di serie che iniziano per AA e terminano sempre in A, anche per queste si parla di valori che possono superare agevolmente le 500-600 euro, a patto di avere una banconota in condizioni Fior di Stampa, altrimenti la valutazione cala fino a 50-100 euro. Anche le ordinarie che hanno un seriale compreso tra AE…….A e FE ……. A possono valere fino a 400-500 euro.