Case ad un euro nuovamente disponibili in Italia: ecco in quali città

Il 20° secolo è stato un secolo diffcilmente equiparabile a quelli precedenti dal punto di vista dei cambiamaenti sociali: il fenomeno dello spopolamento ha contraddistinto la storia di paesi come l’Italia, a causa di eventi come la seconda guerra mondiale, i cui effetti hanno avuto grande “peso” per la popolazione.
Con il ripristino dell’economia degli anni del boom economico si è assistito alla prima forma di spopolamento, sopratutto da parte dei piccoli comuni e borghi disseminati in tutto il paese, principalmente per ragioni lavorative. Questo fenomeno non si è mai realmente arrestato e diventa ancora più evidente durante le crisi. L’iniziativa delle case a un euro è nata proprio in un contesto analogo.
Prezzo simbolico
Il piccolo borgo di Salemi, in provincia di Siracusa è stato il primo nel 2010 a proporre questa idea: vendere ad un prezzo simbolico abitazioni caratteristiche ma oramai disabitate e spesso fatiscenti attraverso un bando del comune, garantendo legalmente la volontà di effettuare lavori di ristrutturazione, attraverso i permessi, spese notarili volture e simili e con l’attuazione di una polizza fideiussoria. L’iniziativa è stata portata avanti con successo anche da altri comuni italiani, ecco qualche esempio di bando attivo.
Case ad un euro nuovamente disponibili in Italia: ecco in quali città
Tra i bandi attivi spicca quello di Borgomezzavalle, in Piemonte, borgo molto caratteristico di poco meno di 300 anime collocato precisamente in Valle Antrona, in provincia di Verbania. Piccolo comune molto caratteristico e gran parte ancora incontaminato.
Sempre interessante il borgo di Sambuca, in Sicilia, che ha conquistato il riconoscimento Borgo dei Borghi alcuni anni fa, che attraverso una collaborazione con Airbnb permette l’acquisto di una delle case, con la possibilità di, una volta ultimati i lavori, di renderle compatibili per renderle bed e breakfast.
Il piccolo comune di Zungoli in provincia di Avellino che ha messo a disposizione quasi 30 abitazioni nel corso degli scorsi mesi, e non tutte sono state ancora aggiiudicate.