Conto corrente gratuito: ecco fino a quando puoi averlo

Il conto corrente è la forma di gestore telematico delle proprie finanze fornito da una qualsiasi tipologia di banca. Oltre a “conservare” i risparmi, il conto corrente permette anche altre operazioni come poter emettere assegni, investire il proprio denaro, ottenere una carta di credito, un fido bancario e numerose altre operazioni.

In un contesto oramai quasi completamente automatizzato e digitalizzato, è possibile fare confusione tra le tipologie di conto, solitamente divisibili in due tipi, il conto di “base”, spesso associato carte conto (oramai ottenibili con grande facilità anche online), che permette l’accredito di stipendio/pensione attraverso il codice IBAN associato, una carta prepagata per i prelievi e nella maggior parte dei casi la possibilità di pagare i bollettini. Il conto in questione spesso viene chiamato “di base” e per la stragrande maggioranza delle persone risulta sufficiente, e per ottenerlo non è necessario nessun requisito, solo la propria documentazione.

Conto corrente gratuito: ecco fino a quando puoi averlo

iban senza conto

Se il conto di base spesso presenta costi di gestione estremamente bassi, se non nulli, per il conto corrente il discorso è diverso proprio perchè mette a disposizione un numero superiore di servizi e possibilità, e di conseguenza questo porta ad una maggiore “restrizione” durante la richiesta, e costi maggiori. Ad oggi molte banche danno la possibilità di scegliere tra le varie tipologie di conto, in particolare alcune banche italiane permettono di usufruire di un conto corrente gratuito fino a una certa età.

Ad esempio il Conto Corrente XME di Intesa San Paolo, che non presenta alcun tipo di canone fino ai 35 anni del titolare, ma anche successivamente mette a disposizione numerose agevolazioni. E’ possibile scegliere tra vari profili per personalizzare il proprio conto.

Particolarmente “Green” il conto corrente under 30 proposto da Unicredit, che prevede My Genius Green, completamente incentrato verso il benessere del pianeta: le carte di debito associate sono realizzate con materiale biodegradabili, riducendo al contempo al minimo la documentazione cartacea.