Quanto può valere Bitcoin domani? Ecco la previsione che lascia tutti senza parole

Bitcoin non è più la “sorpresa” per gli investitori ma rappresenta da anni una vera e propria certezza, fase di un processo di maturazione che ha riguardato prima dai tutto la conoscenza del mondo delle criptovalute da parte della propria utenza.
La principale valuta basata sulla crittografia, sviluppata nel 2008 dall’ancora sconosciuto nome che si cela dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto rappresenta infatti una forma di moneta elettronica distante dai crismi tradizionali: non ha forma fisica, risulta decentralizzata e non legati ai meccanismi tradizionali della finanza e per questo è anche molto volatile: in poco più di 10 anni il funzionamento è oramai conosciuto e trattato quasi alla stregua dei tradizionali sistemi economici.
Quanto può valere Bitcoin domani? Ecco la previsione che lascia tutti senza parole
L’implementazione di Bitcoin nell’economia ha permesso di investire in una nuova tipologia di valute, per l’appunto le criptovalute che sono determinate nel valore solo in base alla richiesta dei token associati. Sotto molti punti di vista il 2021 è stato l’anno di Bitcoin, che ha raggiunto il picco massimo di valore, vicino ai 70 mila dollari statunitensi per singolo BTC, per poi subire un calo più o meno preventivabile, anche a causa della crisi energetica. Proprio uno di questi fattori rischia di estromettere, secondo alcuni, la criptovaluta più famosa dal mercato, essendo particolarmente energivora da questo punto di vista.
Bitcoin ha subito un calo più che discreto in concomitanza dell’invasione russa dell’Ucraina (al contrario dei beni tradizionali come l’oro, che hanno invece subito un rialzo), ma è ritornato rapidamente sui livelli “pre invasione”, secondo alcuni a causa proprio della Federazione Russa che starebbe investendo sui Bitcoin in vista delle sanzioni occidentali. A ben vedere il calo maggiore si è verificato a gennaio, quando ha “toccato” i 34.000 dollari, per poi attestarsi tra i 38 mila ed i 42 mila.
Attualmente Bitcoin “vale” 42.166 dollari, ma eventuali sviluppi relativi al conflitto militare potranno garantire nuovi “movimenti”, così come le implementazioni di paesi che l’hanno adottato ufficialmente, come El Salvador ed il Paraguay, che hanno ufficializzato diverse iniziative per incentivarne l’uso. Questo potrebbe portare ad un nuovo picco, magari superiore ai 50 mila dollari entro la fine del mese.