Case ad 1 euro per passare le vacanze: ecco dove trovarle

Le situazioni di crisi spesso “spingono” le persone ad ingegnarsi così da fronteggiare in modi sempre più creativi e produttivi le problematiche varie: da molti anni oramai è sempre più visibile il fenomeno dello spopolamento dei piccoli comuni, fenomeno che trova varie motivazioni, uno su tutti le crisi economiche che “colpiscono” sopratutto le piccole realtà, come borghi e paesi.
Rivalutazione degli alloggi
Questi ultimi fin dagli anni del boom economico si trovano a fronteggiare la “fuga verso le città” da parte dei giovani, attratti da migliori condizioni lavorative. In tal senso l’iniziativa delle case a 1 euro può considerarsi un successo, anche solo per aver riacceso la questione appena accennata.
E’ stato il comune di Salemi il primo ad “offrire” ad un prezzo simbolico di 1 euro abitazioni oramai abbandonate e spesso diroccate un tempo appartenute a privati. I comuni che scelgono di aderire all’iniziativa mettono a disposizione, attraverso un bando, un certo numero di abitazioni con alcuni “obblighi” per i cittadini interessati ad acquisirne la proprietà: avviare un progetto di ristrutturazione e rivalutazione della stessa entro un tempo prestabilito, mantenere l’impegno di sostegno di spese notarili e tutto l’iter burocratico, e avviare i lavori di ristrutturazione, anche qui entro la tempistica decisa dal comune di appartenenza.
Case ad 1 euro per passare le vacanze: ecco dove trovarle
L’iniziativa si è propagata a macchia d’olio e diversi comuni continuano a mettere a disposizione delle abitazioni, ed essendo spesso queste dislocate in luoghi molto caratteristici, possono essere considerate delle eccellenti case per l’estate. Ecco qualche esempio:
- Oyace – Il piccolo comune di Oyace, paesino della Valle d’Aosta a quasi 1400 metri sopra il livello del mare: diverse abitazioni nel centro storico sono disponibili tutt’ora a condizioni molto vantaggiose.
- Sassari – Anche una cittadina come Sassari, in Sardegna ha recentemente ufficializzato l’intenzione da parte della municipalità di unirsi all’iniziativa di altri comuni minori come Ollolai e Nulvi.