Quanto varrà il Bitcoin tra un mese? La previsione sconvolge tutti
Il concetto di criptovaluta è entrato “a gamba tesa” anche nei contesti finanziari tradizionali, ed anche chi non è esattamente a favore di questa tipologia di “moneta elettronica” ha dovuto riconoscere l’importanza delle crypto, oggi estremamente diffuse e diversificate, e che hanno ottenuto un ruolo di primo piano in particolar modo in paesi come El Salvador e Paraguay. L’importanza di Bitcoin in quella che viene considerata una vera e propria svolta è stato fondamentale, e continua ad esserlo.
Cos’è ?
Bitcoin infatti può essere considerata la prima forma di valuta economica basata esclusivamente sulla crittografia: non esiste una “forma fisica”, ne un controllo diretto da parte di banche ed enti centrali. La struttura di Bitcoin, così come quella di tutte le crypto rende impossibile spendere le stesse monete per più volte, anche perchè i BTC, le “monete” di Bitcoin sono disponibili in numero limitato.
Il tutto è gestito attraverso un sistema di “nodi”, ossia di computer collegati tra loro. Il Bitcoin si basa sul trasferimento di valuta tra conti pubblici usando crittografia a chiave pubblica, e i “guadagni” sono ottenuti dall’opera di decriptazione chiamata mining, che permette la generazione dei BTC (il mining serve anche per convalidate le transazioni effettuate in criptovaluta.
Quanto varrà il Bitcoin tra un mese? La previsione sconvolge tutti
Bitcoin come tutte le criptovalute vede il proprio valore salire e scendere esclusivamente in base al ragionamento domanda-offerta. Attualmente Bitcoin è in una fase piuttosto stabile (è valutato 45.448 dollari) da qualche settimana anche se la BCE sembra aver deciso di limitare o quantomeno tassare maggiormente in previsione futura questa criptovaluta, considerata eccessivamente inquinante e non in linea con i parametri energetici. Il mining di Bitcoin è effettivamente molto dispendioso in termini energetici e anche se questo non dovrebbe avere effetti particolari nel breve periodo potrebbe rappresentare un ostacolo in futuro.
Il prossimo mese la valuta potrebbe comunque “risalire”, sopratutto se ci saranno novità positive in merito al conflitto in Ucraina: alcuni ottimisti prevedono un ritorno a valori pari a 50 mila dollari per il mese di maggio.
