Nuovi limiti per i contanti: cosa si rischia? Ecco la risposta

Da qualche anno il dibattito sull’uso del contante risulta essere sempre più acceso: se la tendenza europea è quella di sfruttare con sempre maggior frequenza la moneta elettronice, e ciò spiega il sempre più ridotto limite per i contanti. Cosa significa?
In buona sostanza, qualsiasi operazione economica, dai pagmenti di bene e servizi a semplici “passaggi di denaro” tra due parti oltre la soglia fissata dallo stato, è considerata illecita, mentre non vi è un limite vero e proprio per le operazioni economiche effettuate con strumenti tracciabili, come bancomat, bonifici, carte di credito, carte di debito e così via.
Soglie
Il primo governo a ridurre notevolmente il limite dei contanti è stato quello Monti, che ha abbassaaato la soglia a 1000 euro: mossa poco gradita anche perchè eccessivamente “punitiva” anche nei confronti delle donazioni, che dovevano essere dichiarate e “giustificate” in modo giudicato eccessivo. Il successivo governo Renzi ha riportato questo limite su livelli più accettabili (3000 euro), limite che è stato successivamente ridotto a 2000 fino al 2021.
Dal 2022, precisamente dal 1° gennaio è stato dimezzato ma attraverso il decreto Milleproroghe la destra italiana ha prorogato la soglia a 2000 euro fino al 2023.
Nuovi limiti per i contanti: cosa si rischia? Ecco la risposta
Sono previste sanzioni piuttosto importanti sia a carico di chi effettua il pagamento irregolare che per chi lo riceve: le sanzioni amministrative sono calcolate in base all’importo della transazione irregolare, solitamente tra i 1000 ed i 50.000 euro, ma viene punito anche la mancata segnalazione con una multa compresa tra i 3000 ed i 15.000 euro.
E’ bene ricordare che il semplice possesso di contante oltre la soglia non costituisce reato, ma è l’utilizzo che può portare ad effettivi controlli: il contante infatti viene utilizzato anche e sopratutto per le operazioni illecite, anche in virtù di una scarsa tracciabilità, oltre che come “veicolo” ideale per il lavoro nero ed in generale per eludere la stretta fiscale.