Mai realmente accettata e sicuramente mai apprezzata da nessun punto di vista risulta essere la tassa televisiva, che nel nostro paese da svariati decenni è conosciuta come l’improprio nome di Canone Rai. Si tratta di una vera e propria imposta calcolata sul possesso (e non sull’utilizzo) di apparecchi in grado di “leggere” i segnali dell’antenna televisiva, quindi banalmente, qualsiasi forma di televisore. Concettualmente l’idea di un’imposta televisiva, è addirittura antecedente alla diffusione di questo strumento, parte integrante delle nostre vite da oramai oltre mezzo secolo, ma al netto di modifiche e dilazionamenti vari non è mai stata apprezzata. Cosa succede se non si paga il Canone Rai?
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Tassa della televisione
E’ bene ricordare che da oramai svariati anni il termine stesso non risulta corretto in quanto non è un Canone ma una vera e propria tassa, resa obbligatoria per tutti i possessori di un televisore. Questa imposta è necessaria per finanziare lo sforzo del servizio pubblico nazionale ed a sua volta risulta anche tassato da parte dallo stato. Essendo un’imposta poco gradita dalla stragrande maggioranza della popolazione, i governi che si sono via via susseguiti hanno provato a limitare la quasi totalità di imposte di questo tipo che sono evase con regolarità: attualmente la tassa televisiva viene calcolata sulla fattura dell’energia elettrica, dilazionata in 10 rate da 9 euro l’una, per un totale di 90 euro.
Canone Rai, cosa succede a chi non paga? Attenzione
Trattandosi di un’imposta a tutti gli effetti, evaderla comporta delle conseguenze come una sanzione amministrativa che può essere fino a 6 volte superiore all’importo della tassa, ossia comprese tra importi pari a 180 a 540 euro. A queste va aggiunto anche l’importo del canone stesso non pagato. Se l’utente continua a non pagare “scatta” l’ esecuzione forzata, con pignoramento di finanze e beni.
Se si dichiara il falso nell’atto della richiesta di non possedere un televisore scatta il reato di falso ideologico, ed è prevista una pena fino a 2 anni di reclusione.