Con questa moneta da €1 guadagni €2.500: ecco quale

La moneta da €1 è indiscutibilmente una delle più riconoscibili in assoluto tra quelle che compongono la valuta comunitaria, ufficialmente utilizzata dal 2002 quindi esattamente 20 anni fa. Assieme a quella da €2 è una delle più facili da riconoscere sopratutto per la natura bimetallica, costituita da due leghe differenti: la moneta da €1 infatti fin da subito è stata associata almeno esteticamente alla poco longeva moneta da 1000 lire, che ha trovato discreta diffusione a partire della seconda metà degli anni 90. Una moneta di questo “taglio”, essendo diffusissima, può valere anche cifre molto interessanti.
Con questa moneta da €1 guadagni €2.500: ecco quale
Non è così “diversificata” nell’aspetto come quella da €2 (abbiamo già discusso delle monete commemorative), ma la moneta da €1 è comunque molto diversa da paese a paese: ogni nazione che ne fa utilizzo infatti ha il “potere” di scegliere l’aspetto delle proprie emissioni, e se l’Italia ha l’uomo vitruviano, celebre opera di Leonardo Da Vinci, altri paese hanno ovviamente optato per raffigurazioni uniche.
Tra le monete più rare in senso generale, considerando quelle da €1 spiccano quelle della Città del Vaticano, che sono sensibilmente più difficili da trovare, sopratutto in eccellenti condizioni. In particolare una moneta del 2002 con il volto di Papa Giovanni Paolo II, che può valere fino a quasi 100 euro, e valutazioni analoghe sono previste anche per la serie del 2005, sviluppata poco dopo la scomparsa del pontefice, denominata Sede Vacante.
E’ possibile ottenere cifre molto più elevate se troviamo una moneta da €1 con un errore di conio: alcuni utenti sono riusciti a vendere esemplari che presentano piccole differenze “non previste” durante la coniatura, come ad esempio senza alcuni dettagli, ad esempio senza l’anno di coniatura oppure senza il simbolo della zecca (per quanto riguarda le monete italiane si tratta della “R” presente sul lato dove è presente il già citato Uomo vitruviano). In questi casi il valore può essere molto più alto, anche se dipende molto dalle condizioni di conservazione e sopratutto dalla effettiva rarità.