Case a 1 euro per le tue vacanze estive: ecco dove si trovano

Non è un caso che in corrispondenza alla “bella stagione”, anche in un contesto socio-politico contraddistinto dalla guerra in Ucraina, si ritorni a parlare di vacanze: il nostro paese è da sempre molto ambito da parte dei turisti stranieri, anche se paradossalmente meno da quelli nostrani, che solo di recente hanno scoperto (o riscoperto) le bellezze caratteristiche, sopratutto quelle relative ai borghi e piccole città poco conosciute. In questo contesto ottenere una casa senza spendere soldi per l’acquisto grazie all’iniziativa Case a 1 euro risulta essere particolarmente interessante. Di cosa si tratta?
Iniziativa fruttuosa
L’idea stessa delle Case a 1 euro risale a diversi anni fa, precisamente al 2010: il piccolo comune siciliano di Salemi, un borgo particolarmente conosciuto tra gli appassionati, decise di proporre a titolo formalmente gratuito un certo nmero di abitazioni oramai dismesse ed abbandonate, in precedenza appartenute a privati così da contrastare il forte spopolamento che, analogamente a quanto capita in numerosi comuni italiani, porta sopratutto i giovani a “cercare fortuna” nelle grandi città.
L’iniziativa ha riscosso così tanto successo che l’amministrazione non è riuscita ai tempi a gestire il tutto accuratamente, ma la “palla” è passata alle amministrazioni successive. Non solo, l’idea si è rapidamente diffusa a macchia d’olio in tutta la Sicilia e gradualmente in tutta la penisola.
Case a 1 euro per le tue vacanze estive: ecco dove si trovano
In genere i comuni che aderiscono all’iniziativa presentano un bando dalla durata limitata per “attirare” gli interessati che devono sottostare ad alcune condizioni:
- Stipulare con l’amaministrazione un progetto di ristrutturazione e rivalutazione della stessa.
- Farsi carico delle spese burocratiche.
- Stipulare una polizza fideiussoria, come “garanzia”.
Qui sotto riportiamo alcuni dei comuni che tutt’ora hanno messo a disposizione diversi immobili. E’ sufficiente contattare direttamente le rispettive pagine web per mettersi in contatto.
- Calatafimi Segesta – Trapani
- Corleone – Palermo
- Mussomeli – Caltanissetta
- Troina – Enna
- Zungoli – Avellino
- Borgomezzavalle – Piemonte
- Caprarica di Lecce – Lecce
- Taranto
- Oyace – Aosta – Valle D’Aosta
- Pignone – La Spezia