Telepass, multa salatissima se lo usi su un’altra targa: “attenzione”

Per diversi decenni Telepass ha costituito l’unica metodologia di pedaggio automatizzato nel nostro paese: risale infatti agli anni 90 la prima, vera affermazione di questa forma di tecnologia messa a disposizione dall’omonima società sotto l’egida di Atlantia SpA (in pratica l’azienda delle Autostrade per l’Italia) che oggi conta diversi milioni di utenti. Il funzionamento è mutato in maniera solo parziale dai primi “test” sviluppati nel 1989: nel corso del tempo la tecnologia ha fatto dei passi in avanti ma il pedaggio automatizzato continua a fare ricorso di una tecnologia transponder collocata all’interno di mini “decoder” da sistemare all’interno del proprio abitacolo, permettendo così, al momento del pagamento presso il pedaggio di essere “riconosciuto” dal sistema presente al suo interno. Il tutto è regolarizzato da un sistema di abbonamento, associato alla targa del veicolo del titolare. Cosa succede se si usa su una targa non associata al Telepass?
Telepass, multa salatissima se lo usi su un’altra targa: “attenzione”
Nella maggior parte dei casi, non succede niente, ossia il pagamento del pedaggio avviene in maniera regolare, senza “sovrapprezzi” o multe di sorta. Infatti un sistema funzionante ed operativo non fa distinzione “di veicolo”, quindi anche se non è “teoricamente permesso” la pratica di prestare il nostro dispositivo ad un parente o un amico per una tratta nella maggior parte dei casi funziona.
Se tuttavia il casello non riesce a comunicare con il dispositivo, viene effettuata una foto alla targa del veicolo: se questa non risulta associata, la sbarra si alza ma il pedaggio calcolato viene “maggiorato” in quanto viene calcolata la tratta più lunga possibile. E’ possibile tramite un’autocertificazione da presentare ad un Punto Blu, dimostrare l’effettiva tratta, ma è anche possibile subire una multa per Pedaggio non pagato che nella maggior parte dei casi è di 85 euro, più il costo del pedaggio.
Telepass SpA mette a disposizione la possibilità di associare comunque fino 2 targhe per ogni abbonamento, targhe che è possibile modificare in qualsiasi momento attraverso l’app ufficiale, oppure attraverso un già citato Punto Blu.