Eco-bonus, ecco chi può richiederlo e come: la guida completa

Il concetto di Eco-bonus fa riferimento in maniera piuttosto generica a qualsivoglia tipologia di incentivo, sotto forma di detrazione o coupon, sviluppato con l’intenzione di fornire un “spinta” alla cittadinanza (nella maggior parte dei casi, a specifiche categorie della stessa) per l’acquisto di prodotti maggiormente sostenibili dal punto di vista economico. Nello specifico, prenderemo in esame quello relativo all’acquisto di Auto e Moto, regolarizzato da un decreto (definito tecnicamente decreto automotive Giorgetti).
Eco-bonus, ecco chi può richiederlo e come: la guida completa
Si tratta di una forma di incentivo che per l’appunto fornisce un “bonus” sotto forma di sconto in fase di acquisto, che è stato ufficialmente registrato oggi dalla Corte dei Conti e molto presto (è probabile una sua applicazione entro il weekend) in Gazzetta ufficiale.
Vengono applicati per le persone fisiche, in fase di acquisto delle seguenti categorie di auto:
- 3.000 euro per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35.000 euro + Iva, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2.000 euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5;
- 4.000 euro per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 nella fascia di emissioni 21-60 g/km (ibride plug-in), con un prezzo fino a 45.000 euro + Iva, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2.000 euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5;
- 2.000 euro per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35.000 euro + Iva, solo se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
Per i ciclomotori e motocicli ibridi ed elettrici sono presi in considerazione quelli che rientrano nelle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7.
I bonus hanno i seguenti limiti di applicazione
- fino a 3 mila euro per coprire il 30 per cento sul prezzo.
- fino a 4 mila euro per coprire il 40 per cento del prezzo di acquisto, se è prevista la rottamazione di un mezzo a due ruote di categoria di inquinamento da euro 0 a euro 3.
E’ inoltre previsto uno sconto del venditore pari al 5% del prezzo di acquisto più un contributo, in caso di rottamazione, del 40% del prezzo d’acquisto, fino ad un massimo di 2.500 euro.
Al momento della pubblicazione in gazzetta ufficiale, saranno rese anche le modalità di ottenimento, ma è probabile che il bonus potrebbe essere applicabile direttamente in fase di acquisto.