L’Italia non “se la passa benissimo” da molti punti di vista, dopo oltre due anni dall’inizio dell’emergenza pandemica e altre problematiche come dover fronteggiare gli aumenti parzialmente aumentati dalla guerra in Ucraina, anche la situazione stipendi non appare rosea: il governo Draghi ha dovuto ridefinire i bonus relativi alle buste paga, ma inevitabilmente è impossibile che gli interventi risultino soddisfacenti per tutti.
Leggi anche:
Busta paga, ecco chi la vedrà ridotta il prossimo mese. “Pazzesco”
Abbiamo già osservato le differenze in busta paga, che si sono già manifestate nella prima parte di 2022: in particolare in merito al trattamento integrativo, chiamato sopratutto Bonus Renzi o Bonus 100 euro, comprensivo di un bonus economico erogato direttamente sulla busta paga a cadenza mensile. Fino allo scorso anno questo era riconosciuto in automatico per i redditi fino a 28mila euro annui, ma veniva riconosciuto, in proporzione progressivamente decrescente, ai dipendenti con redditi fino a 40mila euro. Dal 2022 questo permane per i redditi annui relativi ai lavoratori dipendenti fino a 15mila euro, e fino a 28 mila euro se l’importo di determinate detrazioni spettanti supera l’imposta lorda dovuta.
Dalla busta paga è già da qualche tempo scomparso l’assegno familiare e qualsiasi altra forma di bonus per i nuclei familiari con figli, rimpiazzato dall’Assegno Unico per famiglie, erogato attraverso un bonifico.
Giugno sarà invece positivo per gli impiegati statali che percepiranno cifre aggiuntive in busta paga: si tratta di 105 euro medi per 13 mesi, una media calcolata a seconda del tipo di impiegato (tendenzialmente l’aumento minimo al mese è di 63 euro, quello massimo di 117 euro). Previsti anche gli arretrati per gli statali corrispettivi al periodo 2019-2021. In media gli arretrati saranno pari a 1800 euro, partendo da una base di 971 euro fino a 2.600 euro, sempre a seconda dei profili occupati. A partire da giugno, progressivamente questi saranno erogati presso tutte le tipologie di impiegati statali.