Quale pane scegliere? Ecco quello più salutare

Il pane costituisce in ambito molto generico, come pochi altri alimenti nella storia dell’uomo, qualcosa di estremamente diffuso e che ha permesso lo sviluppo dell’agricoltura come la comprendiamo oggi, aiutando le prime comunità umane ad abbandonare lo stile di vita nomade in favore di uno sedentario, in quanto rappresenta dal punto di vista nutrizionale e pratico qualcosa di molto importante come “base alimentare”, essendo costituito da ingredienti come farina, cereali e acqua, opportunamente lavorati e generalmente fatti lievitare. Ad oggi viene messo in discussione l’aspetto salutare del pane, e molti lo evitano. Ma quale è il pane più salutare?
Quale pane scegliere? Ecco quello più salutare
Grande fonte di carboidrati, il pane ha trovato la propria evoluzione dalla natura “casareccia” nel corso dei decenni (sebbene la quasi totalità della produzione italiana resta legata allo sviluppo artigianale) e anche i tempi moderni, costellati da un’attenzione particolare agli alimenti salutari hanno influenzato le abitudini di una parte della popolazione.
E’ oramai consuetudine infatti trovare differenti categorie anche nei supermercati comuni, che vanno ad affiancare quelli “classici” (realizzati dal frumento): fino a pochi decenni fa l’alternativa principale era costituita dal pane integrale, oggi non più una novità, recentemente affiancato dal pane di segale, più scuro, e che contiene una quantità di fibre superiore, controbilanciato da meno calorie e generalmente contiene più vitamine, e altre sostanze utili come fosforo, calcio, minerali e vitamine anche se contiene un apporto glicemico più che discreto.
Per chi ha problemi di colesterolo è indicato quello d’avena, visto che possiede delle fibre solubili particolarmente adatti anche a chi ha problemi di circolazione.
Dovendo optare per il pane integrale, è opportuno scegliere quello con la farina integrale in favore di quella ricostruita: la differenza sostanziale sta nell’utilizzo totale del cereale, compreso di parte esterna che risulta quindi particolarmente utile al corretto funzionamento del nostro organismo.