Trova questo antico francobollo e guadagni 25 mila euro – FOTO

La storia della filatelia viene fatta iniziare da tutti gli storici e gli appassionati in un anno molto specifico, ossia il 1840, contesto storico che viene indicato come l’anno del primo sviluppo e diffusione del primo francobollo in assoluto, il famoso Penny Black, recante il volto della regina Vittoria. Il francobollo è stato quasi immediatamente diffuso in praticamente ogni nazione el mondo nel giro del decennio immediatamente successivo ed anche nel nostro paese, non unificato fino alla decade 1860-70, gli stati preunitari ai tempi hanno deciso di “munirsi” di questi oggetti che fin dal principio hanno agevolato di molto la corrispondenza postale.
Tra i vari regni pre unitari, spicca quello del Regno Lombardo-Veneto, sotto il controllo dell’allora impero autro-ungarico, istituito all’inizio del 19° secolo dopo la sconfitta di Napoleone, e “vissuto” fino al 1866.
Anche il Regno Lombardo Veneto rapidamente ha iniziato ad utilizzare i francobolli, diffusi in particolar modo nella collezione “Aquila Bicipite” è composta da 5 francobolli, tutti dal valore e colore diverso, recante l’aquila araldica del regno. Diversi e molto più rari quelli che fanno parte dell’edizione Testa di Mercurio, da sempre una delle simbologie più comuni legate alla velocità ed al trasporto. Queste specifiche emissioni del 1851 non erano concepite per il trasporto postale ma per i giornali, e non presentano la dentellatura.
I “testa di mercurio” sono molto rari da trovare, in particolare in buono stato. Un esemplare ottimamente conservato vale mediamente dai 18 mila euro fino a 25 mila euro. La collezione completa di francobolli di questa serie, da colori diversi vale oltre 200 mila euro ma è praticamente introvabile. Il valore fa riferimento alla collezione di quattro francobolli diversi in una confezione nuova e linguellata.