Riconoscere le banconote false, ecco come fare

Il concetto di contraffazione coinvolge le società umane praticamente dalla notte dei tempi, ed è sempre stata una delle pricipali fonti di preoccupazione da parte di Stato ed autorità che sono interconnesse tra di loro nel limitare questo fenomeno che riguarda soprattutto la riproduzione non autorizzata di banconote, uno dei principali “beni economici”. La facilità relativa legata alla diffusione delle banconote false è stata una delle problematiche che ne ha limitato la diffusione fino alla seconda metà dell’Ottocento. Ancora oggi la “battaglia” tra falsari e le istituzioni che si “sfidano” tecnologicamente da una parte per sviluppare forme di carta moneta sempre più difficili da imitare, dall’altra i falsari sono portati a rendere sempre più difficile riconoscere le banconote false da quelle autentiche. Eppure esistono vari modi per comprenderlo con facilità.
Riconoscere le banconote false, ecco come fare
Le banconote dell’euro sono infatti dotate di numerosi dettagli che devono corrispondere a standard di tatto ed estetici particolari. La carta moneta sviluppata in Europa è fabbricata attraverso una fibra di cotone opportunamente filigranata, che presenta una sonorità “secca” al movimento oltre a presentare alcune parti in rilievo percepibili anche al contatto con la mano.
Esistono due serie di banconote in Euro: la prima serie e la nuova serie, denominata Europa che oramai rappresenta la stragrande maggioranza dei “pezzi” in circolazione.
Tutte le banconote europee presentano un’immagine visibile esponendo la banconota alla luce, localizzata sul lato sinistro della parte anteriore. Nelle banconote vere, la filigrana si genera da una variazione dello spessore effettivo della carta generando il classico effetto traslucido in quelle false viene al massimo stampata, risultando facile da riconoscere.
Alcune aree delle banconote sono impresse in rilievo per essere riconoscibili al tatto, tra cui le sigle BCE, ECB, ЕЦБ, EZB, EKP, EKT, EKB, BĊE e EBC così da rendere immediatamnte riconoscibili al tatto.
Da controllare anche filo di sicurezza che risulta visibile se posto in controluce. Al suo interno deve essere presente il valore nominale della banconota affiancato alla dicitura “euro” per le banconote della prima serie mentre nella serie europa la scritta è sostituita da “€”.