Allerta bollette: ecco quali non devi assolutamente pagare

Internet è l’invenzione che ha indubbiamente rivoluzionato il mondo, rendendo decisamente più comoda la vita quotidiana di tutti noi ma al tempo stesso ci ha esposto anche a dei rischi non indifferenti.

Ci sono, infatti, dei malintenzionati che approfittano di chi è poco informato e proprio per questo motivo dovremmo sempre guardarci dalle false e-mail e proteggerti dalle truffe su bollette luce e gas.

Ti sarà sicuramente capitato di ricevere un’e-mail in cui ti allertavano riguardo ad alcuni problemi di accesso ad un tuo account oppure di ricevere delle promozioni davvero fantastiche di cui eri il fortunato destinatario. Ciò che contraddistingue i truffatori dalle persone oneste è che sono sempre al passo coi tempi e hanno inventato nuovi modi al fine di mettere le mani sui soldi degli altri.

Sono infatti capaci di simulare comunicazioni da parte della vostra banca e di mandare delle segnalazioni fasulle, per ottenere i dati della vostra carta di credito.

Allerta bollette: ecco quali non devi assolutamente pagare

Esistono diversi tipi di truffe telematiche e, con questo articolo, vogliamo aiutarvi a conoscerle, in modo da sapere subito come agire per non cadere nel tranello.
Vediamo i due tipi di truffa via mail più diffusi.

I malintenzionati cercano di colpire con degli stratagemmi davvero accurati: inviano false e-mail praticamente quasi identici a quelli di banche e fornitori di energia; essi riescono infatti a copiare l’impaginazione grafica di una mail.

Il Phishing: si tratta di un vero e proprio attacco via e-mail che mira a rubare i soldi o l’identità della vittima. Come agiscono? Spingono il destinatario della e-mail a rivelare informazioni personali relative alle carte di credito, informazioni bancarie oppure utenze domestiche. Lo scopo è quello di ottenere i vostri dati sensibili ed avere accesso ai vostri conti bancari, quindi vi consigliamo di non aprire mai nulla di tutto ciò.

Il Ransomware

Questa tipologia di truffa via e-mail molto diffusa prende il nome da “ransom” che in inglese vuol dire “riscatto”. Anche questa mail ha l’aspetto di una comunicazione ufficiale da parte del fornitore di energia ma, invece di invitarvi a cliccare su un link, questo invia un documento in allegato da compilare e firmare. Il problema è che il file che vi fanno scaricare non è un documento, ma un piccolo programma che si avvia nel vostro computer e ne blocca l’utilizzo.

Per poterlo sbloccare è richiesto un pagamento, quindi si tratta di un vero e proprio riscatto a degli anonimi programmatori, quelli che ti hanno truffato.