“I prelievi saranno bloccati!”: pazzesco, ecco per chi

Sono moltissime le persone che si stanno chiedendo cosa sta succedendo ai prelievi. L’idea di non poter utilizzare liberamente il Bancomat, infatti, è un’idea spaventa tutti così come accade con il pensare che c’è la possibilità che in futuro anche l’utilizzo del contante venga limitato se non rimosso completamente.
Ma in realtà non ci troviamo ancora a quel punto: anche se la crisi economica e l’aumento delle bollette creano una particolare tensione, non ci sono blocchi imposti dall’alto.
Tutto quanto gira intorno ai prelievi e si va verso una direzione che riduzione l’uso del contante. Dai limiti posti giornalmente e mensilmente, fino alla progressiva sparizione di filiali e di bancomat dal nostro territorio, la sensazione è che potrà essere sempre più difficile prelevare. Da fine ottobre, infatti, in molte città è successo qualcosa che sta cambiando radicalmente il rapporto di gestione del contante. Scopriamo di cosa si tratta.
Prelievi Bancomat: quali sono le novità?
La prima e più importante novità è l’addebito diretto al cliente della commissione interbancaria: ovvero la tassa che si paga per prelevare del contante presso l’ATM di una banca diversa dalla propria. Attualmente tale pratica della commissione viene gestita dalle due banche, ed è questo il motivo per cui l’utente finale deve un prezzo di 2 Euro.
Bancomat ed istituti di credito hanno chiesto, però, di accorciare tempi e filiera addebitando direttamente al prelevante la commissione interbancaria. Ed, inoltre, hanno anche chiesto un aumento dal tetto massimo attuale di 0.50 centesimi fino ad una soglia di 1.50 centesimi di euro. E’ certo che ancora non si riesce a capire se questo innalzamento della soglia causerà delle spese del tutto nuove oppure se lascerà di fatto i cittadini e i clienti nelle stesse condizioni di questo momento.
Un nuovo aumento dei costi di prelievo potrebbe portare ad una ulteriore frenata nell’utilizzo del contante, e di conseguenza ad uno stop spontaneo dell’utilizzo degli sportelli ATM.
Prelievi bloccati: che cosa accadrà?
Tra le novità richieste c’è anche la possibilità di estendere il prelievo anche attraverso il POS e si tratterebbe di una notizia in un certo senso davvero rivoluzionaria. Pensare di prelevare contante anche presso la cassa di un supermercato, oppure dal benzinaio era un pensiero inconcepibile fino a poco tempo fa.
Questa nuova possibilità consentirebbe alle persone di alcune zone d’Italia, di non percorrere più molti chilometri per raggiungere uno sportello ATM, ma di usufruire di un servizio reperibile presso ogni tipo di esercente.