Gli sportelli Bancomat stanno scomparendo: prelievi addio?

Anche il contesto del denaro è destinato ad una profonda e continua tipologia di cambiamento, sia di valore che soprattutto pratica e concettuale, anche perchè tutto cambia ed anche gli strumenti economici sono destinati a legarsi in maniera profonda al contesto del momento. Anche gli sportelli Bancomat, adibiti oramai quasi totalmente ad azioni come i prelievi di contante, seppur realmente diffusi da poche decadi, sembrano destinati a “scomparire”.
Gli sportelli Bancomat stanno scomparendo: prelievi addio?
Al netto di allarmismi e preoccupazioni anche un po’ infondate, si tratta della verità, che tuttavia non dovrebbe comportare un problema diretto ed immediato. Il processo verso la dismissione degli sportelli ATM è di fatto già iniziato da tempo, in quanto molte forme di istituti di credito hanno già deciso puntare in modo deciso sull’home banking, vale a dire la gestione autonoma del proprio conto, che non fa uso di filiali e sportelli ATM, ed anche l’utilizzo del contante, al netto delle disposizioni del nuovo governo, appare destinato ad essere ridotto.
Mediamente circa 600 sportelli Bancomat sono dismessi ogni anno, e la cifra è destinata ad aumentare, anche è molto probabile che i prelievi saranno ancora qualcosa di “normale” ed attuato con costanza nel prossimo futuro.
Bancomat SpA ha già effettuato più di qualche proposta per rendere gli sportelli ATM polivalenti così da essere più appetibili anche per altri servizi, come il pagamento delle fatture ed altri servizi. E’ stata anche concepita una forma di possibile aumento dei costi di commissione, attualmente determinati dalla commissione interbancaria, che porterà molto probabilmente all’addio dei prelievi gratuiti anche se effettuati dalla nostra banca.
In ogni caso, sarà possibile effettuare prelievi anche in futuro, ma sarà altrettanto facile immaginare una minor facilità nel trovare sportelli operativi. Possibile anche un costo maggiore nel compieree queste operazioni nei prossimi anni, anche se allo stato di cose attuale l’esecutivo non si è ancora esposto nel presentare una forma differente di commissione.