Pellet, quanto costa? Ecco i nuovi prezzi

Il contesto energetico è corredato da una ricca tipologia di dinamiche che spesso sfuggono al pensiero superficiale. Tutti abbiamo bisogno di risorse, quantomeno quelle basilari, quindi anche forme di prodotti energetici come il pellet hanno un proprio mercato e presentano un costo variabile. Il pellet in questione è di fatto il combustibile principale di una varietà di stufe che sono sempre più diffuse in particolare in località dal clima rigido. Ma quanto costa il pellet oggi?
Pellet, quanto costa? Ecco i nuovi prezzi
Letteralmente il pellet ha una funzione non troppo diversa dal caratteristico legname che viene utilizzato per riscaldare i caminetti, pur essendo concepito nella maggior parte dei casi nella forma di biocombustibile addensato, sviluppat dagli scarti di diverse parti del legname. Il procedimento di produzione del pellet non è banale, ed il nostro paese è costretto ad importare la quasi totalità di questo materiale da paesi che invece sono anche storicamente legati al riscaldamento.
Con l’aumento del gas e del conseguente bisogno di alternative, sempre più persone hanno adottato una stufa alimentata a pellet, e questo ha di fatto causato un aumento dei prezzi, come nella più tradizionale legge di mercato.
La richiesta infatti può cambiare anche dal periodo, oltre che ovviamente dalla provenienza e dalla qualità del materiale. Mediamente l’uso “domestico” prevede l’acquisto di cilindri imballati da 15 chili, ma il calcolo al dettaglio viene comunque effettuato al chilo.
Come evidenziato da vari portali adibiti, in una stagione “normale” il prezzo del pellet si aggira intorno ai 30-32€ al quintale, con punte di 50€ al quintale, ma tutto cambia anche dalla zona di provenienza, in quanto vanno inclusi i costi di trasporto e non solo.
Un prezzo “onesto” per un sacco di pellet si aggira tra i 3,5 euro ed i 5,5 euro. In alcuni casi, in particolare a fronte di richieste in grande aumento, il prezzo di alcune varianti hanno sfiorato i 10 euro.
Bisogna considerare la provenienza ed il tipo di materiale utilizzato oltre alla potenza calorica, vale a dire l’efficienza e la capacità di riscaldare.