Cosa succede se si mangia prosciutto crudo tutti i giorni? Incredibile

Il prosciutto crudo è tra i salumi più amati dai buongustai e per questo è molto presente sulle nostre tavole. Il suo sapore lo rende unico e si accompagna benissimo con altre pietanze come formaggi, mozzarella e non può mancare nei taglieri. Ma cosa succede se si mangia tutti i giorni? Lo spiegheremo di seguito.

Cosa succede se si mangia prosciutto crudo tutti i giorni? Incredibile

In commercio ci sono diverse qualità di prosciutto crudo, che vanno dall’altissima qualità a quella meno, lo si trova con l’osso o già disossato e questo fa variare di molto anche la qualità del prodotto. Qualunque sia la scelta va ricordato che se si consumano troppi insaccati e carne lavorata aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e tumori. Questo è stato affermato da alcuni ricercatori svizzeri, i quali sono arrivati alla conclusione che un consumo di questi generi alimentari non dovrebbe arrivare mai a 160 grammi al giorno. In Italia secondo una delle ultime stime fatte, se ne consumano 30 grammi al giorno e quindi per la maggior parte degli italiani non vi dovrebbe essere nessun rischio per la salute, in più il prosciutto crudo tra i salumi è quello con poco grasso e quindi anche salutare.

Come si riconosce un buon prosciutto crudo

Abbiamo accennato nel paragrafo precedente che esistono diverse qualità di questo salume in commercio e sceglierne uno buono non è semplice. I prosciutti di media qualità non dispongono di certificazioni ben precise, ma sono semplicemente definiti nazionali. Un prosciutto di buona qualità, invece, è quello che presenta l’indicazione DOP e IGP. Per prima cosa bisogna sentire l’odore che emana: deve essere stagionato con un leggero sentore di salsedine. Il grasso del crudo, invece ha un odore simile a quello del burro. Il gusto deve essere leggermente salato all’inizio e dolce sul palato alla fine, al contrario se ha un sapore ferroso non è sicuramente tra i migliori in circolazione.