Cosa mangiare a Pasqua se si ha il diabete? Ecco cosa bisogna fare

Quando ci sono delle festività, per chi soffre di malattie come il diabete è un incubo, perchè ci si ritrova davanti a tanti cibi con la consapevolezza di non poter mangiare quasi nulla. Ci sono però delle regole che se seguite consentono anche a chi ha questa patologia di gustarsi un buon pranzo. Di seguito vi spiegheremo come comportarvi durante questi giorni.

Cosa mangiare a Pasqua se si ha il diabete? Ecco cosa bisogna fare

Occorre soprattutto avere consapevolezza in questi momenti e non distrarsi mai mangiando più del dovuto o alimenti che possono nuocere alla salute.

A Pasqua ci sarà sicuramente molto cioccolato e tanti dolci. Occorre perciò prepararsi prima, calcolando il peso e la quantità di cioccolato che si può mangiare.

Inoltre occorre tenere presente che assorbire molti grassi  che poi si trasformano in zuccheri anche dopo molte ore che sono stati ingeriti, si corre il rischio di avere degli sbalzi enormi di glicemia verso l’alto, ecco perchè il pasto deve essere accompagnato da fibre e verdure, che rallentano il processo di assorbimento.

Serve sempre avere i sistemi per monitorare i valori della glicemia con sè per controllare di continuo i valori della glicemia anche durante il pasto stesso.

Per riuscire ad evitare di stare in ansia nel giorno di Pasqua è meglio seguire qualche semplice regola. Prima di tutto, è meglio conoscere il menù completo in anticipo, in modo da apportare eventuali modifiche. Fare in modo poi che ci siano sempre , come già accennato, delle fibre incluse nei pasti, frutta e verdura.

E’ altrettanto importante poi farsi spiegare nel dettaglio cosa si sta mangiando, quindi gli ingredienti e i grassi contenuti all’interno, così sa sapersi regolare sulle quantità da poter ingerire. Infine dopo aver terminato il buon pasto, serve muoversi per smaltire i grassi, ed in questo caso non c’è nulla di meglio di una passeggiata.