Il ricordo del Coronavirus è ancora oggi per forza di cose molto attuale, essendo stato il principale fattore che ha portato il concetto di pandemia a diventare effettivo, in quanto il significato implica proprio il funzionamento incentrato come tale, ossia un contagio che si propaga in modo capillare in buona parte del globo. I recenti casi di polmonite mycoplasma, di fatto probabilmente portati o comunque influenzati dai numerosi casi in Cina, sono stati segnalati anche in Italia.

polmonite mycoplasma

In particolare nella provincia di Perugia a due giovani pazienti è stata diagnosticata questa forma di versione della tradizionale polmonite.

E’ considerata un’infezione batterica, solo sensibilmente diversa dalle già conosciute forme di polmonite.

Polmonite mycoplasma in Italia, curati due bambini: ecco cosa fare

polmonite mycoplasma

Il mycoplasma  è infatti un batterio che sviluppa in modo semi diretto i tradizionali sintomi dovuti ad una infezione delle vie respiratorie, che hanno portato a due bambini, uno di 2 anni el’altro di 10 ad essere visitati e ricoverati presso il Santa Maria della Misericordia di Perugia.

Le  condizioni non destano preoccupazione, come esaminato dai dottori della struttura sanitaria, il più grande è già tornato a casa, ed anche le condizioni del più giovane porteranno ad un abbandono della situazione sanitaria i prossimi giorni.

I tradizionali sintomi sono quelli della polmonite, quindi febbre, tosse, mal di gola, spossatezza ed un generale senso di fastidio delle vie respiratorie. Come esaminato già dalle autorità cinesi, si tratta prevalentemente di una forma di contagio basata su virus o batteri e per questo motivo è assolutamente importante non utilizzare in modo indiscriminato gli antibiotici che se utilizzati in modo incorretto, rendono l’organismo vulnerabile alle nuove forme di infezioni. In particolare la variante pneumonia risulta essere particolarmente difficile da eradicare proprio in virtù di un utilizzo smodato di antibiotici non prescritti. Se l’infezione viene infatti riconosciuta come virale, non sono necessari i vari rimedi antibiotici.

Questa in particolare come altre tipologie può essere causata da un comune raffreddore e fare da “viatico” per le numerose forme di infezioni simili.

E’ sempre meglio consultare il proprio medico prima di provvedere all’utilizzo di qualsiasi cura.