Preparare il polpo alla perfezione in tante zone d’Italia è ritenuta una vera e propria fede. Per conseguire un polpo tenero, succoso e super saporito da utilizzare poi come base di tante altre ricette come il ragù, l’insalata di polpo e alla catalana, la cottura migliore è bollito. Saper appunto cucinare bene il polpo non è così arduo e non serve essere degli chef per farlo.
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Basta avere le dovute accortezze e osservare delle indicazioni semplici e precise per avere il più ottimale dei risultati. Il nostro suggerimento è quello di acquistare il polpo verace, la cui carne è più delicata e saporita a differenza del polpo di sabbia. La cosa migliore è che sia un prodotto freschissimo, dal colore sfavillante e di bell’aspetto e certamente dal profumo di mare.
A Napoli vi è un detto, un antichissimo motto che ha sia un significato letterale che uno figurato, cioè spiega la maniera ideale di cuocere il polpo, ma al tempo stesso dona una lezione di morale e dice che il polpo deve cuocersi nella sua acqua. Andiamo a vedere ora però quali sono gli step da seguire per avere un polpo cotto alla perfezione.
Come cucinare il polpo, congelato o fresco che sia, in maniera facile o veloce: la guida
Il primo step è sciacquare il polpo sotto acqua corrente del rubinetto e poi ripulirlo utilizzando il coltello o delle forbici. Se avete acquistato quello congelato, dovete prima decongelarlo. Pertanto vi suggeriamo di tenerlo in frigo tutta la notte così da prepararlo la mattina successiva. Dopo aver sciacquato e tagliato a pezzetti sedano e cipolla, collocarli in una padella a soffriggere con un filo di olio ed mettere un bicchiere d’acqua quando il soffritto è pronto.
Prima di intingere il polpo, immergere 3-4 volte rapidamente solo i tentacoli per farli arricciolare. Intingere tutto il polpo nell’acqua bollente e rivestire con un coperchio fino a cottura terminata. La fiamma deve essere bassa e il polpo deve bollire per 40-50 minuti circa. Per capire se è cotto utilizzate una forchetta per infilzarlo. Se è difficile cuocere altri 10 minuti. Spegnere il fuoco e farlo stare a raffreddare nella sua acqua di cottura.
Poi alzarlo, toglierlo la pelle e utilizzarlo per le diverse ricette. La cosa fondamentale è ossequiare sempre i tempi di cottura, difatti un polpo da 1 kg deve bollire un’ora, un polpo da 500 grammi 30 minuti e così via. Dopo aver interrotto il fuoco, è fondamentale lasciarlo refrigerare nella sua acqua di cottura così diviene ancora più tenero e semplice da masticare e digerire.