La vitamina D è indispensabile nel corso dell’inverno, e quindi è fondamentale sapere se si ha una carenza per rimediare. È dunque di grande importanza tenere sotto controllo la vitamina D. Questa fondamentale vitamina è correlata alla esposizione solare ed è per questa ragione che tende ad essere carente nel periodo invernale. Ciò però può determinare degli effetti collaterali che è importante controllare.
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La vitamina D è una vitamina liposolubile ed è, appunto, fondamentale per la salute delle nostre ossa. Viene accumulata nel fegato e poi viene rilasciata a piccole dosi nel corpo a seconda delle necessità. Quando parliamo di questa ne parliamo genericamente, ma in realtà si fa riferimento a 5 diverse molecole: vitamina D1, D2, D3, D4 e D5.
Come controllare la vitamina D? Rimedi e come mantenere il valore sotto controllo
La vitamina D contiene molto sostanze che sono fondamentali per noi e per il nostro corpo. Avere una carenza di essa quindi può essere molto problematico per la nostra salute. La sua funzione principale è quella di proteggere muscoli e scheletro, ma garantisce anche il corretto funzionamento di altre funzioni necessarie per l’organismo.
È pertanto di grande importanza l’esposizione solare perché è con essa che si attiva. La carenza di vitamina D può comportare notevoli e grandi problematiche tra cui ad esempio la depressione, sbalzi di umore, problemi alle articolazioni, stanchezza, difficoltà nella memoria e molte altre.
Per conoscere il valore della vitamina D basta un semplice esame del sangue e qualora risultasse in carenza bisogna osservare la cura prescritta dal medico di base per integrarla. Generalmente vengono prescritti degli integratori, ma ovviamente questa cura va seguita in caso di carenza, altrimenti risulterebbe inutile.
Ad ogni modo è possibile anche aumentare il valore seguendo una corretta alimentazione. Essa è contenuta in alimenti tipo: salmone, tonno, pesce spada e sogliola, ma anche in uova, latte, cereali e funghi secchi.